Il capo della polizia Gabrielli ad Aversa:
«Contrasteremo il voto di scambio»

«Voto di scambio politico-mafioso? Contrastato in maniera adeguata»
«Voto di scambio politico-mafioso? Contrastato in maniera adeguata»
di Marilù Musto
Sabato 12 Settembre 2020, 14:41 - Ultimo agg. 19:00
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«Scambio elettorale politico-mafioso? Per fortuna questi fenomeni sono adeguatamente contrastati con inchieste giudiziarie che accertano responsabilità, è ovvio che si tratta di vicende che hanno bisogno di approfondimenti investigativi». Così il capo della polizia, direttore generale della pubblica sicurezza, Franco Gabrielli, questa mattina in visita al commissariato di polizia di Aversa. Gabrielli si è fermato con i giornalisti a margine dell'inaugurazione della stanza «Mai più soli», dedicata all'ascolto delle vittime di violenza di genere. Gli elettori in provincia di Caserta per le elezioni regionali e per il referendum sono 772.622, 11789 elettori in più rispetto al 2015, quando si è svolta l’ultima tornata elettorale.
 
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«Non consiglio nessun tipo di voto», ha detto Gabrielli con una battuta, suscitando l'ilarità dei presenti. Il riferimento è di rimando alla domanda sulle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale della Campania: attenzione particolare della questura di Caserta e delle altre forze dell'ordine è dedicata a contrastare fenomeni di promesse di denaro o di posti di lavoro in cambio del voto in Terra di Lavoro. Dopo l'ondata delle maxi-inchieste giurdiziarie su questo tipo di reato, ora si vigila sulla tornata elettorale del 20 e 21 settembre. 

IL TERRITORIO

A complicare la campagna elettorale dei candidati per le regionali c’è la concentrazione degli stessi in alcuni territori del Casertano. È quest’ultimo il caso di Marcianise. L’area aversana è quella dove si incrociano, invece, più candidati, oltre 20, senza parlare del litorale. Folla di candidati anche nell’alto Casertano: a Piedimonte Matese, ma anche a Sessa Aurunca.


I NUMERI

Oltre alle sezioni previste nei 104 comuni ci saranno 14 sezioni in case di cura con meno di 100 posti e precisamente: 1 ad una Aversa, a Baia e a Latina, a Calvi Risorta, a Camigliano, a Caserta, a Curti, a Mondragone, a Piedimonte Matese, a San Felice a Cancello, a Sessa Aurunca, a Teano, a Tora e Piccilli e a Valle di Maddaloni, due a Capua.


IN CARCERE


Inoltre, quattro sezioni in carcere: due a Santa Maria Capua Vetere, una a Carinola e una ad Aversa. Le sezioni presso gli ospedali sono quattro, così dislocate: una presso l’ospedale di Aversa, due presso quello di Caserta ed uno presso l’ospedale di Maddaloni. Le sezioni elettorali presso le case di cura con oltre 100 posti sono cinque così distribuite: una a Sessa Aurunca, una a Piedimonte Matese, una a Maddaloni, una a Castel Volturno ed una a Castel Morrone. Gli stessi elettori chiamati a votare per le regionali voteranno anche per il referendum confermativo relativo alla riduzione del numero dei parlamentari. Sono tredici invece i comuni al voto in provincia di Caserta;
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