In pattuglia ma poco «vigili»: la sosta selvaggia sotto gli occhi della municipale

In pattuglia ma poco «vigili»: sosta selvaggia nella città distratta
In pattuglia ma poco «vigili»: sosta selvaggia nella città distratta
di Marilù Musto
Mercoledì 13 Settembre 2017, 06:05 - Ultimo agg. 11:10
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Li abbiamo visti multare i parenti dei pazienti ricoverati in ospedale nell’orario di accesso alla struttura, dalle ore 15 alle 16, nel periodo in cui il Comune di Caserta ha chiuso l'unico parcheggio dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano. Un modo per far cassa in maniera semplice e veloce per un Comune in dissesto.

Li abbiamo visti solerti ed efficienti inviare multe salatissime per la mancata osservazione della Ztl, salvo poi «sparire» per alcuni giorni negli orari di punta di uscita ed entrata delle scuole pubbliche in periferia. A Casolla come a Puccianiello. Ma ieri, li abbiamo osservati all’opera nella trafficatissima via Roma, nei pressi di piazza Amico, «ring» di tutto rispetto per chi si occupa di viabilità. Sono i vigili urbani di Caserta che lavorano in una città con tante strisce blu- la cui gestione è affidata alla privata Pubbliservizi - e pochissime strisce bianche.
 


Si passi sul furgone dei vigili parcheggiato fuori dalle strisce e vicino a una biforcazione stradale, così come una vettura nera a due metri di distanza; si passi anche sulla sosta di due ragazze in scooter sulle strisce pedonali davanti ai loro occhi (probabilmente l’accesso al marciapiedi era ostacolato proprio dal furgone della Polizia Municipale), ma in via Roma, nella trafficatissima via Roma, ieri pomeriggio c’erano auto in doppia fila lungo l’arteria principale della città e vetture in sosta sulle strisce gialle riservate ai disabili senza il tagliando esposto - e quindi non autorizzate - rigorosamente senza multa sul parabrezza. È davvero questo il servizio di viabilità efficiente offerto ai cittadini forse più multati di tutta la Regione?

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