La corsa finisce contro il muro: auto si ribalta, muore 29enne

La corsa finisce contro il muro: auto si ribalta, muore 29enne
di Fabrizio Arnone
Martedì 26 Febbraio 2019, 09:57 - Ultimo agg. 14:52
4 Minuti di Lettura

Un tragico incidente stradale è avvenuto la notte scorsa in viale Carlo III, poco dopo la rotatoria nei pressi del cinema «Big Maxicinema». Un giovane di 29 anni, Vincenzo Pieretti, ha perso la vita mentre era alla guida della sua Alfa Romeo. Poco dopo le 23 di domenica, per motivi ancora da chiarire, l'auto guidata da Vincenzo ha sbandato e si è ribaltata. Il guidatore è stato sbalzato fuori dall'abitacolo e per lui non c'è stato nulla da fare.

Non è ancora chiara la dinamica dell'incidente: probabilmente una velocità sostenuta ha fatto sì che Vincenzo perdesse il controllo della vettura e sbandasse contro uno dei marciapiedi ai lati della carreggiata. Ma, al momento, questa resta solo una ipotesi. Sul posto ci sono numerose telecamere sia degli stabilimenti industriali sia del cinema che inquadrano anche il tratto di strada interessato dal sinistro. Verosimilmente i nastri saranno presi in custodia dalle autorità per poter chiarire cosa sia realmente successo. Non ci sono testimoni di quanto accaduto, quindi la verità potrà essere accertata solo grazie ai video di sicurezza ed agli esami in programma per le indagini. La Procura di Santa Maria Capua Vetere, intanto, ha disposto l'autopsia sul corpo del 29enne chiarire ogni aspetto della tragica vicenda. La salma è stata quindi trasferita all'istituto di medicina legale di Caserta.

Vincenzo era conosciutissimo in città nonostante la sua giovane età. Gestiva insieme alle sorelle l'enoteca «Vineria Pieretti» in via Ricciardelli. Era fidanzato e viveva nella frazione Falciano. Tifosissimo della Casertana calcio, seguiva con passione tutte le partite. Era stato in trasferta a Catania al seguito dei suoi beniamini e ieri il dolore ha colpito diverse tifoserie d'Italia che hanno espresso vicinanza per la grave perdita. Messaggi di cordoglio sono giunti da diverse tifoserie, come quella del Messina, che ha esposto uno striscione «Ciao Enzo».

Amato da tutti quelli che lo hanno conosciuto, tantissimi sono stati coloro i quali hanno voluto lasciare sui social un ultimo saluto, un ricordo del «gigante buono» della città.

«Anche tu ora fai parte della Curva Paradiso - ha scritto Gabriele Iannone -. Da lassù tiferai ancora i nostri colori». «Se è un incubo svegliatemi. Un inizio del 2019 straziante per Caserta: sono letteralmente scioccato - è il commento di Dario Canelli -. Abbiamo perso all'improvviso un altro amico, un fratello. Ci legava una amicizia ventennale ed insieme abbiamo condiviso tutto, siamo cresciuti con lo stesso ideale. Non ho parole per quello che è successo, hai lasciato una voragine dentro noi. Fai buon viaggio e salutaci tutti i nostri angeli, soprattutto quelli rossoblù».

Ma i messaggi di stima e di affetto sono davvero tantissimi. Duecento circa solo quelli pubblicati sui social network fino al pomeriggio di ieri per commentare la notizia sconcertante. Molte le foto che ritraggono Vincenzo con un sorriso che - a detta di chi lo ha conosciuto - regalava a tutti. Una persona gioiosa, allegra, simpatica, pronta allo scherzo. Una persona che mancherà a tanti. Il locale è chiuso per lutto e la scritta su un foglio bianco avvisa i clienti abituali.

Dopo gli accertamenti degli inquirenti, sarà dato il via libera per procedere con la funzione religiosa e, quindi, alla sepoltura. Resta lo stupore e l'amarezza dei tanti amici che lo hanno conosciuto e che da domenica notte non si danno pace per un incidente inspiegabile e che ha strappato troppo presto un ragazzo alla vita. Una vita che amava e che continuava a vivere con passione gestendo anche il suo locale, vero punto di riferimento per tantissimi ragazzi intenzionati a bere del buon vino e a trascorrere una serata all'insegna dell'amicizia, della buona musica e del buon cibo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA