Sorprende i ladri nell'appartamento,
adolescente colpita con il bastone

Sorprende i ladri nell'appartamento, adolescente colpita con il bastone
di Gabriella Cuoco
Martedì 21 Maggio 2019, 12:00
3 Minuti di Lettura
MADDALONI - Poteva finire in tragedia ma per fortuna, a salvarla, è stato il suo cagnolino che ha cominciato ad abbaiare. Domenica sera, in un appartamento di via Libertà a Maddaloni, a pochi passi dal campo sportivo di via Cappuccini, una 17enne ha sorpreso due ladri in casa, a volto coperto da un foulard colorato, ed è stata colpita con un bastone di legno dietro la nuca.

Un'aggressione brutale che è costata cara alla liceale, la quale è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Civile di Maddaloni, cavandosela con qualche escoriazione e diverse mini fratture sul corpo, dovute alla caduta; il tutto, con una prognosi di dieci giorni e tanto spavento. Erano all'incirca le 20,45 quando la ragazza, che si trovava sotto la doccia per poi vestirsi e raggiungere le amiche, ha sentito il suo cane di piccola taglia, abbaiare incessantemente. i è infilata l'accappatoio ed è uscita dal bagno ma ha trovato davanti ai suoi occhi una scena indescrivibile: l'appartamento nel quale vive con i due genitori (due operai del posto) ed il fratello, era stato messo a soqquadro. Andando, poi, verso il soggiorno ha notato sconosciuti rovistare nei cassetti e lanciare suppellettili in aria. Sono, così, cominciate le urla della 17enne. I ladri per difendersi l'hanno colpita con un bastone di legno che avevano in una sacca e sono scappati dal portoncino d'ingresso scendendo velocemente la rampa di scale. Pochi minuti dopo, sono arrivati anche alcuni vicini, che hanno sentito i pianti disperati della ragazza.
 
Una scena davvero da film e che la stessa 17enne, sotto choc, ha poi raccontato ieri mattina agli agenti del commissariato di Polizia di Stato di Maddaloni subito giunti sul posto intorno alle 21,15, allertati dal fratello maggiore, avvisato a sua volta telefonicamente dalla ragazza qualche minuto dopo l'aggressione. Sul posto sono arrivati anche i genitori, i quali visto lo stato di choc in cui versava la ragazza e la ferita sanguinante dietro la nuca, hanno preferito allertare i sanitari dell'ambulanza del 118, i quali l'hanno trasportata al vicino nosocomio, dove è stata sottoposta fino a tarda notte ad una serie di esami di routine.

I poliziotti, su disposizione del commissario Aldo Mannarelli, hanno chiesto subito l'intervento della Polizia Scientifica della Questura di Caserta, che ha prelevato le impronte digitali e sequestrato alcuni filmati di telecamere esterne all'abitazione. Da una prima ricostruzione pare che i malviventi abbiano usato una scala, non trovata però dagli inquirenti, per salire fino al primo piano intrufolandosi dalla finestra lasciata aperta. Sul caso è stata aperta un'inchiesta, nonostante è la prima volta almeno in quella zona che si verificano raid di questo genere. La Polizia di Stato di Maddaloni nei prossimi giorni potrebbe riascoltare la ragazza e dalla sua testimonianza potrebbero emergere particolari significativi, tali da far chiudere il cerchio. Certo è che, nonostante i due ladri non abbiamo parlato, gli inquirenti sono convinti che si tratta di persone non della zona, ma del vicino hinterland napoletano. Casi simili, però, nelle ultime ore si stanno registrando lungo via Starzalunga, via Ficucella e anche nella Valle di Suessola, in particolare ad Arienzo e Cervino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA