«Nell'ispezione fatta nell'albergo - afferma il dottor Stefano Bonfigli, responsabile del settore Sanità pubblica della Asl - non sono state trovate problematiche significative nella conservazione e manipolazione degli alimenti distribuiti, così come pure nei due ristoranti dove i ragazzi sono andati a cena e a pranzo». «Personale responsabile degli stessi esercizi - aggiunge Bonfigli - ha riferito tra l'altro che alcuni ragazzi avevano chiesto espressamente pietanze in bianco per disturbi già in essere al momento del pasto nel giorno dell'arrivo a Firenze». «Il Norovirus - spiega la stessa Asl - causa sintomi quali vomito, diarrea e febbre.
Forse era già presente tra alcuni ragazzi delle scolaresche, e poi con ogni probabilità si è diffuso tra gli studenti ospitati nello stesso albergo». Al riguardo sono già stati richiesti esami specifici per la diagnosi del Norovirus.