Caserta, vento abbatte un albero:
passanti in fuga vicino alla scuola Mattei

Caserta, vento abbatte un albero: passanti in fuga vicino alla scuola Mattei
di Daniela Volpecina
Domenica 29 Dicembre 2019, 09:07 - Ultimo agg. 09:18
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È caduto all'improvviso, ieri mattina, sotto gli occhi dei passanti, un vecchio cedro alto quasi diciotto metri che da circa settanta anni dimorava nei giardinetti di via Gemito, in uno spazio che fa angolo con via Settembrini. Proprio a ridosso dell'istituto professionale e liceo artistico «Enrico Mattei». È nel cortile della scuola, fortunatamente deserto complice la chiusura natalizia, che l'arbusto si è riversato con i suoi giganteschi e lunghi rami ormai senza vita.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale, l'agronomo del Comune, Nicola Leardi, il responsabile dell'ufficio tecnico e i vigili del fuoco che hanno transennato l'intera area e proceduto ai lavori di messa in sicurezza e ripristino dei luoghi. L'episodio, per fortuna, non ha procurato danni a persone o cose. Al momento del crollo infatti nei giardinetti non c'era nessuno. Una ragazza con il suo cane al guinzaglio era passata di lì qualche minuto prima, intorno alle 8 e 30, ma quando l'albero è caduto era già a una distanza di sicurezza. Il tronco, visibilmente inarcato in direzione della scuola, è precipitato infatti sul cancello che delimita lo spazio esterno, finendo nel cortile che durante l'anno scolastico pullula di studenti. Non sono ancora state chiarite le cause che avrebbero determinato il crollo. Analizzando il tronco e le radici del cedro, gli addetti ai lavori sono giunti alla conclusione che l'albero fosse arrivato presumibilmente a fine vita già da un po'. Ad accelerare il procedimento sarebbero stati il vento e le forti piogge che in questo mese di dicembre hanno flagellato il patrimonio arboreo della città. E quello di ieri mattina potrebbe non essere un caso isolato. Da un primo sopralluogo è stata verificata l'esistenza di almeno altri tre alberi a rischio crollo. Sempre nella stessa strada.

Si tratta di un pino, di un acero e di un altro cedro. Tutti e tre verranno abbattuti nei prossimi giorni. Altri tre aceri ormai secchi sono stati intercettati nell'ultimo tratto di via Settembrini e verranno rimossi in tempi brevi. Ma le segnalazioni di alberi a rischio crollo continuano ad arrivare. Come quella dei residenti dell'ex zona 167 che temono per la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti che quotidianamente percorrono viale Degli Aranci. Qui, tra i numeri civici 32 e 38, in un tratto in cui vige il doppio senso di marcia, sono stati segnalati due pini, probabilmente morti, che hanno mostrato qualche segnale di cedimento. Segnalazioni anche in via Cappuccini e rione Tescione. E in numerose frazioni. Una situazione non facile da gestire, quella legata al mantenimento del patrimonio verde, in virtù del fatto che la manutenzione, la potatura e gli interventi di messa in sicurezza delle piante sono riprese in città solo la primavera scorsa dopo quasi cinque anni di abbandono.

Eppure Caserta è una città che dispone di quasi 400mila metri quadrati di superficie verde (prati, aiuole e siepi) e di circa 5.300 alberi. Le segnalazioni e l'aumento delle richieste di intervento arrivano alla vigilia di una nuova allerta meteo della Protezione civile della Regione Campania che ha annunciato precipitazioni nevose oltre i trecento metri.
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