Mangiare sano, ecco lo sportello sui cibi controllati

Mangiare sano, ecco lo sportello sui cibi controllati
di Emanuele Tirelli
Domenica 12 Maggio 2019, 14:11
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Il 20 marzo, la giunta comunale del Comune ha approvato una delibera proposta dagli assessori Emiliano Casale e Tiziana Petrillo per la creazione dello Sportello Sicurezza Alimentare a Caserta. Dicitura, quella della «sicurezza alimentare», e non più «alimentazione» che è entrata a far parte della Costituzione Italiana solo di recente, nel 2015 con il Ddl Boschi. E domani, lo sportello Spo.S.A. sarà inaugurato alle 12:30, negli uffici Urp di Piazza Vanvitelli, subito dopo un incontro in Sala Giunta (alle 10:30) sulla sicurezza e sullo sviluppo agroalimentare. Viene annunciato, inoltre, come un nuovo elemento utile sia ai cittadini come consumatori che come imprenditori.
La definizione concreta di questo strumento arriva grazie al protocollo d'intesa siglato dal Comune con l'Ordine dei Tecnologi Alimentari di Campania e Lazio, tant'è che il presidente dell'ordine, Salvatore Velotto, ha dichiarato: «Si vuole promuovere e diffondere la cultura della sicurezza alimentare attraverso l'informazione e la formazione. Rendere i vincoli legislativi una opportunità di crescita per le aziende garantendo la miglior sicurezza per i cittadini. Offrire ai cittadini uno strumento per essere dei consumatori sempre più consapevoli e responsabili nelle loro scelte. Salvaguardare l'ambiente per garantire un futuro sostenibile e sano. Attraverso lo sportello si vuole oltretutto portare le aziende alla realizzazione di progetti innovativi, aiutandole ad accedere ai finanziamenti pubblici e quindi promuovere l'occupazione».

Gli interventi di lunedì per illustrare alla cittadinanza la scelta di questo impegno prevedono i saluti istituzionali dell'assessora Petrillo e poi gli approfondimenti di Casale (alle attività produttive) sullo sviluppo produttivo, e di Maddalena Corvino (pubblica istruzione, politiche giovanili e sociali) sull'azione educativa della scuola all'alimentazione sana e sostenibile. Gennaro Masiello (in Coldiretti come Presidente Campania e Vice Presidente Nazionale) affronterà invece il tema dei distretti rurali e agroalimentari di qualità, guardando alla promozione dello sviluppo e della competitività delle imprese.

Manuel Lombardi (Presidente Coldiretti Caserta) ha scelto di affrontare il discorso della agromafie, mentre Velotto sottolineerà gli aspetti del supporto aziendale, della tutela del consumatore e delle sinergie professionali, e anticiperà la chiusura affidata a Carmela Avallone, che dello sportello Spo.S.A. di Caserta è la referente. Già dal 2009, in Campania era stato rilevato un collegamento tra i roghi dei rifiuti e la sicurezza alimentare. Era l'anno che seguiva l'emergenza del 2008, quando anche le strade di Caserta si ritrovarono letteralmente ricoperte di immondizia. La vicinanza dei roghi alle aree coltivate e le indagini svolte sulle aziende, evidenziarono una situazione poco serena, tant'è che l'Orsa (Osservatorio Regionale Sicurezza Alimentare) iniziò una robusta attività di sorveglianza.
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