Minacce e botte in strada
al sindaco e al fratello vigile

Minacce e botte in strada al sindaco e al fratello vigile
di Tina Cioffo
Lunedì 9 Settembre 2019, 10:25
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Sembrava potesse solo uno scherzo. Una diceria infondata per colorare la domenica mattina ed invece il racconto dell'aggressione con tanto di mazze di legno ai danni del sindaco di Villa di Briano, Luigi Della Corte e di suo fratello Biagio, un vigile urbano, è vero. A confermarlo è stato il sindaco stesso, raccontando di vecchi livori e di denunce già presentate ma archiviate, fino a ieri mattina quando dalle parole si è passati ai fatti. Protagonisti della storia che ha dell'inverosimile oltre al sindaco e a suo fratello, sono un cittadino della zona e sua moglie. Stando al racconto fatto dal sindaco ai poliziotti che ieri mattina lo hanno raggiunto presso il Pronto soccorso della Clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove si stava facendo refertare, tutto è cominciato quattro anni fa. «Fu allora che cominciò a scrivere invettive, offese e ingiurie contro me e la mia famiglia con accuse ed insinuazioni pesanti. Denunciai tutto ma venne tutto archiviato. A luglio ho presentato un esposto alla Dda di Napoli perché mi sentivo in pericolo e oggi sono stato picchiato, insieme a mio fratello, con delle mazze di legno. Ora dice il sindaco- non so cosa latro debba accadere prima che si intervenga».

 

Il presunto aggressore era candidato alle ultime elezioni amministrative del 2016 nella lista Primavera, opposta a quella del sindaco eletto. Ma quanto è avvenuto ieri mattina ha davvero poco a che vedere con la verve politica. Lo scontro certifica una degenerazione. In paese, per tutto il giorno si era diffusa peraltro anche un'altra versione. Un racconto completamente discordante rispetto a quanto affermato da Luigi Della Corte. Ribaltando i fatti, secondo altre voci diffuse in paese, ad aggredire per primi sarebbero stati il sindaco e suo fratello vigile. E, in serata, la moglie del presunto aggressore ha pubblicato su Facebook delle foto in cui si mostra con un occhio nero e dei graffi su petto e braccia. La donna, per l'appunto, sostiene di avere subito l'aggressione insieme al marito e di averla denunciata.
Ma secondo il sindaco, già nella serata di sabato il fratello sarebbe stato aggredito senza motivo, sul territorio del comune di Casaluce, dallo stesso soggetto e da sua moglie, che aveva casualmente incrociato per strada. Sul punto, pare ci sarebbero delle telecamere che dimostrerebbero cosa diversa.
Ora la richiesta di un maggiore controllo arriva da più parti e dal sindaco c'è anche la richiesta di una presa di posizione da parte degli altri suoi colleghi. Ieri mattina, il sindaco ha telefonato in Prefettura per chiedere aiuto.
Il primo a intervenire è il consigliere comunale di opposizione Saverio Della Corte, convinto della necessità di abbassare i toni. «Non capisco tutta questa acredine attorno alla politica di Villa di Briano. Da parte delle forze dell'ordine urge un chiarimento per capire davvero come sono andati i fatti onde evitare che la degenerazione tocchi livelli ancora più alti», ha detto Della Corte.
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