La preside muore sconfitta dal Covid,
dolore e rabbia tra colleghi e studenti

La preside muore sconfitta dal Covid, dolore e rabbia tra colleghi e studenti
di Pierluigi Benvenuti
Lunedì 29 Marzo 2021, 16:29 - Ultimo agg. 30 Marzo, 21:56
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Il coronavirus miete un'altra vittima a Mondragone ed è un grave lutto per il mondo della scuola nella provincia di Caserta. È deceduta nella notte Lucia Razzino, dirigente scolastica della scuola secondaria di primo grado Buonarroti-Vinci. Sessantasette anni da ancora da compiere, avrebbe festeggiato il compleanno in agosto, sarebbe andata in pensione all'inizio del prossimo anno scolastico. La pandemia da Sar-Cov-2  non l'ha risparmiata. La professoressa Razzino era ricoverata da diversi giorni nel reparto Covid dell'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. Era intubata e sedata. Ieri sera le sue condizioni si sono aggravate e nel corso della notte è sopraggiunto il decesso.

La notizia della sua scomparsa si è diffusa in città nelle prime ore della mattinata mentre alunni e docenti della Buonarroti-Vinci erano impegnati nella didattica a distanza.

Le lezioni sono state ovviamente subito sospese in segno di lutto. Lucia Razzino era stata per lunghi anni docente nella scuola primaria sempre a Mondragone, dove era nata, prima di vincere il concorso come dirigente scolastico ed approdare alla guida dell'unica scuola media di Mondragone. Dolcezza, sensibilità, garbo, disponibilità erano i tratti distintivi di una donna che ha dedicato all'insegnamento ed alla scuola tutta la sua esistenza, instaurando rapporti all'insegna della dolcezza e del rispetto reciproco con alunni, insegnanti, famiglie.

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