Caserta. Al via la fiera dell'Asparagus acutifolius a Pozzovetere, chef in campo per piatti prelibati sui Monti Tifatini

Caserta - In passato lo chiamanavano Asparagus acutifolius, per definire l'asparago spinoso pungente derivano dalle caratteristiche spine poste alla base dell'apparato foliare, caratteristica comune nelle piante della macchia mediterranea. Oggi, l'asparago, è una pianta dalle molteplici qualità benefiche e ottimo per ricette. Per questo si è organizzata una vera e propria Fiera dell’Asparago di Pozzovetere, località di Caserta, iniziata ieri e proseguirà fino a domani, 1 maggio. Le strade della piccola frazione casertana che sorge sui monti 
Tifatini ad una altezza di 340 metri sul livello del mare, saranno animate da mattina a sera. Ad attendere i visitatori ci saranno eventi, mostre e stand gastronomici con al centro l’Asparago selvatico dei Colli Tifatini. Organizzata dall'Associazione Tutela Asparago Selvatico di Montagna, la sagra è ormai arrivata alla 46esima edizione, grazie all’impegno del presidente Roberto Fiorillo e del direttore della fiera Arcangelo Mataluna, detto Lino.

Il programma della manifestazione è molto fitto. Per tutta la durata della fiera, nella piazza principale sarà possibile assaggiare, a partire dalle ore 12 e per l’intera giornata, i piatti a base di asparago cucinati al momento e accompagnati da vino e pane casereccio. Il divertimento non manca anche per i più piccoli: tutti i giorni dalle 12 alle 20 ci saranno animatori in giro per il paese. Inoltre, per l’intero weekend, dalle 10 alle 17, presso il cortile di “Casa Giannini”, si potrà visitare la mostra curata dal Corpo Forestale dello Stato UTB (Ufficio Territoriale per la Biodiversità) dedicata agli animali in via di estinzione. Ogni sera, a partire dalle 20:30, ad allietare i presenti tra un boccone e l’altro, ci sarà uno spettacolo musicale. Il momento religioso, ovviamente, non può mancare durante queste giornate di festa: tutti i giorni alle 19 il parroco don Valentino Picazio celebrerà la santa messa.


Ieri è stata inauguarata la mostra “Foto a Pozzovetere” curata da Flavio De Luca all’interno del cortile di “Casa Giannini”. Poi, nella Congrega del Santissimo Sacramento c'è stata la mostra “Liberi al di fuori del sistema dell’Arte”, curata da Carlo Roberto Sciascia e  organizzata da Ottavia Patrizia Santo. Hanno partecipato con le loro opere gli artisti Gianna Amendola, Antonio Costanzo, Veronica Crisci, Mattia D’Agostino, Walter D’Agostino, Leonilde Fappiano, Ciro Fiorillo, Stefania Guiotto, Tiziana Iannace, Veronica Leone, Jenny Morales, Massimo Pozza, Maria Pia Ricciardi, Anna Scopetta ed i fotografi Raffaele Amato e Antonio Napoletano.

Oggi, 30 aprile, invece, è in programma una passeggiata in natura per i boschi dei Colli Tifatini con il personale dell’Associazione Nazionale Forestali e del Corpo Forestale dello Stato, messo gentilmente a disposizione dal responsabile dell’UTB (Ufficio Territoriale per la Biodiversità) di Caserta, Antonio Zumbolo. Il raduno è previsto per le ore 10 nella piazza Colli Tifatini di Pozzovetere. 
La vera chiusura della festa, però, sarà sabato 7 maggio alle ore 19 con la celebrazione eucaristica di ringraziamento e suffragio per i defunti collaboratori della Fiera dell’Asparago, presieduta dall’immancabile don Valentino Picazio.