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«affossano» i saldi a Caserta

Sono iniziati sabato scorso e sono partiti in sordina rispetto al 2018. I saldi, in Campania, sono stati anticipati rispetto alla previsione del 6 luglio per sfruttare l’effetto-Universiadi: le competizioni iniziano oggi e finiscono il 14 luglio. Almeno fino ad ora, non ci sono file particolarmente emozionanti davanti ai negozi casertani, ma ci sono anche percezioni e riflessioni differenti.

Molte persone non lo sapevano nemmeno, come ricorda Lucio Sindaco, neo-presidente di Confcommercio Caserta. «La maggior parte lo ha scoperto per caso, passeggiando o entrando nei negozi, e solo pochissimi sapevano di trovare gli sconti, quindi non c’è stato l’incremento che ci sarebbe potuto essere. La richiesta delle associazioni di anticipare il periodo dei saldi è stata recepita dalla Regione Campania, ma i risultati ad oggi non sono eccezionali. Dal terzo giorno c’è stata una ripresa. Ed è anche chiaro che l’impatto Universiadi su Caserta sia molto relativo, perché solo il 12 e il 13 luglio avremo le finali di tiro con l’arco davanti la Reggia. Nei prossimi giorni, però, inizieranno le competizioni ufficiali, quindi speriamo che ci sarà una maggiore affluenza».

Gli sconti medi di partenza si sono attestati sul 30%, fa sapere la Confesercenti Caserta tramite il suo presidente Salvatore Petrella. «Le riduzioni di prezzo consistenti servono per cercare di invertire un’annata particolarmente difficile: nei primi quattro mesi del 2019, anche a causa del meteo imprevedibile, i consumi di abbigliamento hanno segnato una flessione di un ulteriore 1,3%. E anche il 2018 è stato deludente: durante lo scorso anno la spesa media delle famiglie in abbigliamento e calzature si è ulteriormente ridotta, segnando una contrazione dello 0,7% in termini reali. Particolarmente forte è stata per gli indumenti per uomo (-2,3%), mentre solo l’abbigliamento per neonati ha registrato una variazione positiva degna di nota (+5,3%). Il primo week-end non può essere definito negativo. L’anticipo dei saldi è coinciso con le festività di San Pietro e Paolo, che hanno contribuito a un trend positivo, spingendo l’acceleratore sui regali».

«Di non casertani o turisti per le Universiadi al momento non ne abbiamo visti, non solo in negozio ma anche in generale in questa strada», commenta Vincenzo La Camera, titolare del negozio Pigalle in via San Giovanni a Caserta. «È pur vero che le gare non sono ancora iniziate e che il caldo sta condizionando lo spostamento delle persone, che passeggiano a partire dalle 19. E non credo che anticipare le promozioni alla fine del mese, quando lo stipendio non è ancora arrivato, abbia inciso negativamente: l’80% degli acquisti avviene con carta di credito. Da quando hanno aperto i centri commerciali e gli outlet vicini, è tutto sottotono in centro, saldi inclusi».

Dopo un sabato mattina molto lento, il Campania ha visto una ripresa nel pomeriggio. Buona pure l’affluenza nella giornata di domenica, anche se la partenza non è stata di certo col botto. Il terzo giorno, però, fanno sapere dagli uffici, ha fatto registrare un’affluenza del 40% superiore a quella del lunedì precedente. Oggi inizia pure la rassegna Luglio in Jazz con il concerto di Patti Austin, che insieme al progetto Zero Gravity per i 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna e alle altre attività può favorire la crescita del flusso e delle vendite.

«Qui i saldi diventano un vero e proprio evento, con sconti fino al 50% sul prezzo outlet», afferma Fabio Rinaldi, Deputy Centre Manager La Reggia Outlet. La media di presenza si è confermata alta e costante pure in questi primi giorni, dove è ancora in esposizione la mostra fotografica inedita NapoliViva di Sergio Siano. Ma oltre ai saldi, ci sono pure tante promozioni attivate dai negozi che avvisano i clienti tramite le newsletter. E il grande risparmio dell’outlet continua ad attirare clienti.