Gira l'Europa, ma si opera
agli occhi a Castel Volturno

Medico chirurgo messinese, ha un problema ai cristallini impiantati dieci anni fa a entrambi gli occhi che si sono deteriorati e che devono essere sostituiti. Il paziente ci tiene molto alla vista, oltre che per svolgere al meglio la sua professione, anche per continuare a praticare l'hobby che lo appassiona, il rally.

Per cui gira l'Europa alla ricerca di uno specialista che gli offra maggiore sicurezza. L'intervento lo esegue con successo ieri il dottor Vincenzo Maurino, medico aversano, primario del Moorfields Eye Hospital di Londra, ritenuto l'istituto più prestigioso d'Europa per la cura oculare.
 
Ma non nell'ospedale inglese, bensì nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Insignito lo scorso anno del titolo di Top Doctor della Gran Bretagna, assegnato direttamente dai medici del Regno Unito, il dottor Maurino oltre che dirigere il suo reparto dell'ospedale di Londra gestisce da oltre dieci anni anche la chirurgia oculistica della clinica della Domiziana. Qui, dove esegue interventi due volte al mese, ha formato una squadra di professionisti in grado di compiere numerosi interventi d'eccellenza. Così, Pineta Grande si conferma in controtendenza a gran parte della sanità regionale che vede numerosi pazienti emigrare verso il Nord Italia, se non Nord Europa per i cosiddetti viaggi della speranza.

Sempre più spesso pazienti provenienti da fuori regione, come il medico messinese con problemi ai cristallini, invece, si affidano, alla clinica gestita da dottor Vincenzo Schiavone. Un dato su tutti, gli oltre cento parti l'anno eseguiti a donne residenti nella Regione Lazio. Interamente convenzionata col sistema sanitario nazionale, Pineta Grande offre un servizio pubblico d'eccellenza, peraltro in un territorio complicato dal punto di vista socioeconomico, come quello della costa casertana. E dal prossimo anno sarà anche in grado di raddoppiare la sua offerta. Qui, infatti, sono in corso lavori di ammodernamento e ampliamento che trasformeranno il presidio ospedaliero fra le più grandi cliniche d'Italia, con oltre quattrocento posti letto e ben venti plessi operatori. Insomma, la sanità campana che cresce, fa ricerca e si pone al pari di quella di Regioni del Nord più evolute dal punto di vista medico. Intanto, il medico messinese operato dal dottor Maurino è soddisfatto dell'intervento.