Soffocato e ucciso un cane randagio a San Felice a Cancello, nel Casertano. Il corpo della povera bestia è stato buttato in un sacchetto e abbandonato lungo via Porchiera a pochi passi dalla stazione. Il cane ammazzato, di media taglia, è stato ritrovato nel pomeriggio di ieri da alcune volontarie dell'associazione animalista gestita da Zena Wolf. Era seminascosto dietro un cesuglio. Una scena orribile di violenza sadica e ingiustificata, che ha scosso fortemente l'intero territorio della Valle di Suessola. L'animale, secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essere stato addirittura maltrattato.
"Non è la prima volta che si verificano episodi di questo genere, - dicono i volontari - addirittura abbiamo scoperto, qualche settimana fa, che sono stati seppelliti alcuni cani vivi. Siamo soli, nessuno ci aiuta. Più volte abbiamo denunciato ma i nostri appelli cadono nel vuoto". Il cane è stato seppellito poco fa dalle stesse volontarie. Prima di Natale, sempre tra San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico, è stata salvata una cucciolata di otto randagi ritrovata in un bidone dell'immondizia.