CASERTA - Ha una ferita profonda che gli trapassa un polmone, il dj Joseph Capriati di 33 anni. Da questa mattina, non è più in pericolo di vita, ma il monitoraggio del produttore discografico casertano è costante, dopo un delicato intervento chiurugico. Il padre - stando alla polizia - avrebbe tentato di ucciderlo a colpi di coltello al culmine di una discussione per futili motivi. La polizia di Caserta ha arrestato l'uomo di 61 anni, Pietro Capriati, incensurato. Pesante l'accusa: tentato omicidio.
Tutto è iniziato con l'intervento del 113 all'ospedale di Caserta per il ricovero di un ragazzo, il dj Joseph Capriati che presentava una ferita da arma da taglio al torace.
Il litigio tra gli appartenenti alla famiglia era scaturito da futili motivi pare. Poi era degenerato per l’alterarsi dei toni, fin quando l’uomo - nella colluttazione - ha impugnato un coltello da cucina e ha trafitto il figlio, Giuseppe Capriati, 27 anni, incensurato, che successivamente è stato soccorso e trasportato in ospedale. I poliziotti, dopo aver sequestrato il coltello da cucina, hanno condotto l'uomo nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.