Caserta, periferia dimenticata:
colletta per le luminarie «fai da te»

Caserta, periferia dimenticata: colletta per le luminarie «fai da te»
di Fabrizio Arnone
Venerdì 22 Novembre 2019, 08:18 - Ultimo agg. 11:09
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«Un vero esempio di cittadinanza attiva e di resilienza». E' Vito Amendolara, vicepresidente della Federazione Europea per la sanità animale e sicurezza alimentare, a commentare ciò che sta accadendo in questi giorni nel quartiere Acquaviva, lungo la sua arteria principale. Circa un chilometro di strada, infatti, è stata abbellita con le luminarie natalizie. Nulla di eccezionale se non fosse che il tutto è stato possibile solo grazie ai commercianti stessi che si sono autotassati per regalare anche agli abitanti di questo «dimenticato» quartiere la magia del Natale.

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«Il quartiere Acquaviva è il più popoloso della città contando ben venticinquemila abitanti ha proseguito Amendolara -. Nonostante questo, però, ad oggi sono tantissime le carenze che si riscontrano a livello organizzativo e pratico: mancano i cestini, mancano i servizi minimi, manca una manutenzione adeguata dei marciapiedi e, cosa più importante, manca un controllo capillare del territorio da parte delle forze dell'ordine. Sono carenze gravi che si trascinano da anni ma che sono proprie di chi ha una visione miope di città. Come si può, infatti, pensare allo sviluppo di un territorio come quello di Terra di Lavoro se non facendolo inglobando le periferie ed il centro? Diversamente si rischia di avere una città bella e di facciata, che a poco serve».

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Le luminarie natalizie sono state installate in tutto il tratto di via Acquaviva su cui insistono attività commerciali casertane e, quindi, nel tratto compreso dall'incrocio con viale Lincoln e via Manzoni. Nonostante la crisi del settore che ha profondamente colpito gli imprenditori casertani, probabilmente anche a causa della vicinanza con i frequentatissimi centri commerciali, via Acquaviva pullula di negozi aperti e attivi che, seppur con grande fatica, continuano a tenere vivo il quartiere. Negozi e, quindi, negozianti che hanno voluto a tutti i costi le luminarie natalizie e a tutti i costi uguali per tutta la strada. E' chiara l'amarezza tra coloro i quali, però, avrebbero preferito un intervento di questo tipo dal settore pubblico che sempre più spesso finisce quasi per trascurare le periferie dando priorità solo al centro. Decisioni che vengono spesso contestate dagli stessi commercianti che oggi, però. autotassandosi, hanno voluto dare un forte segnale alla città prima ancora che all'amministrazione comunale, di voler partecipare degnamente ed attivamente al Natale ed alle attività in programma ed in via di definizione organizzate. Come il quartiere Acquaviva, anche nel resto della città si comincia a respirare aria natalizia. Sono diverse le installazioni che proprio nelle ultime ore sono state montate in diverse arterie di Caserta. I negozi hanno già allestito le vetrine dei propri locali e si comincia finalmente a sentire l'aria natalizia anche a Caserta. L'appuntamento, ovviamente, resta quello solito dell'albero di Natale di piazza Dante. Un evento atteso da grandi e piccini, e che ogni anno regala impareggiabili emozioni.

Parallelamente alle luci, anche il calendario con gli appuntamenti natalizi stilato dal Comune è in fase di ultimazione.

Tutto è pronto, insomma, per il Natale 2019.

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