Precipita in un cantiere a Malta
muore operaio di Mondragone

Precipita in un cantiere a Malta muore operaio di Mondragone
di Gabriella Cuoco
Mercoledì 9 Giugno 2021, 08:21 - Ultimo agg. 10:49
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La dinamica, fino alla tarda serata di ieri, non era ancora chiara. Fitta di mistero, ma soprattutto tragica. Raffaele Conte, operaio 40enne di Mondragone, è morto sull'isola di Malta precipitando dal quarto piano di una fabbrica in costruzione nell'area industriale di Hal Far.
Da qualche settimana era lì, insieme ad altri suoi colleghi con i quali condivideva anche un alloggio messo a disposizione da una grossa ditta italiana che fa opere edilizie all'estero. L'episodio è accaduto ieri mattina intorno alle 11,30 circa e, quando sono arrivati i soccorsi, allertati dal capo cantiere, per Raffaele non c'è stato nulla da fare. I sanitari hanno provato in tutti i modi di rianimarlo, ma il suo cuore aveva già smesso di battere. Il 40enne è morto sul colpo dopo aver battuto violentemente la testa; è stato ritrovato dai camici bianchi in una pozza di sangue.


La magistratura del posto, dopo aver informato dell'accaduto i familiari attraverso la polizia maltese, ha avviato un'indagine per ricostruire tutti i momenti salienti dell'incidente sul lavoro. Pare che Raffaele, nel momento del volo si trovava su un ponteggio e stava manovrando con alcune travi. Lo faceva abitualmente ma qualcosa, ieri mattina, non è andato per il verso giusto. Alcuni colleghi, completamente sotto choc, hanno raccontato alle forze dell'ordine che l'uomo era infaticabile e spesso si tratteneva in cantiere anche quando aveva finto il turno. Forse ha perso l'equilibrio ed è caduto. L'area è stata posta sotto sequestro e solamente nelle prossime ore saranno effettuati sopralluoghi per capire se c'era qualcosa fuori posto. Pare, addirittura, che Raffaele aveva un contratto come lavoratore stagionale nonostante lavorasse per la stessa ditta oramai da tanto tempo.

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Le generalità del 40enne sono state tenute nascoste fino alla tarda serata di ieri ma la notizia, nella città litoranea, è cominciata poi a circolare essendo la famiglia dell'uomo molto conosciuta. Numerosi i messaggi sui social a firma di amici e conoscenti. Molti hanno affollato l'esterno della sua abitazione per avere notizie e per capire cosa fosse realmente accaduto. Raffaele lascia tre figli; la moglie, che nella tarda serata di ieri insieme ad altri parenti è partita alla volta di Malta, ha persino accusato un malore dopo aver appreso la morte del consorte. Alcuni vicini di casa hanno raccontato di aver sentito urla disumane provenire dall'abitazione dell'uomo in pieno centro a Mondragone.
Alcuni conoscenti hanno testimoniato, inoltre, che Raffaele aveva sentito telefonicamente la moglie prima di andare in cantiere; ogni mattina, la loro telefonata era un appuntamento al quale nessuno dei due si sottraeva. Si erano sposati molto giovani ma la mancanza di lavoro aveva costretto l'uomo ad andare all'estero. L'uomo sarebbe dovuto rientrare in Italia a fine luglio per trascorrere qualche settimana di relax con la sua famiglia. La salma è stata sequestrata e rientrerà a Mondragone non prima del prossimo fine della settimana.
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