«Autismo, nulla da festeggiare»:
un piano per l’avviamento lavorativo

Autismo, un piano l’avviamento lavorativo
Autismo, un piano l’avviamento lavorativo
di Marilù Musto
Martedì 2 Aprile 2019, 18:22 - Ultimo agg. 18:56
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«Nella giornata della consapevolezza sull'autismo vi chiedo: non mettete cuori sulla mia bacheca né messaggi, piuttosto venite a casa e state un po' con noi dato che siamo sempre soli. Non scrivete coraggio guerriera perchè io non vado a  combattere nessuna guerra. E non mi chiedete ma oggi è la festa dell'autismo? perchè non c'è proprio niente da festeggiare». Questo il messaggio scritto sulla bacheca Facebook di una mamma di Caserta che vive l'autismo di suo figlio sulla sua pelle, ogni giorno. Il messaggio è stato condiviso da migliaia di altre mamme e oggi, molte di loro, si sono date apputamento a casa di Antonella (questo il nome della mamma) per aiutarla nella corsa verso le abilità del figlio. Perchè quando si parla di autismo si discute di una lotta contro il tempo, una sorta di gara affinchè le abilità del piccolo arrivino prima che l'autismo si strutturi.

LA SFIDA
E la madre del bambino, quando nella corsa vincono le funzioni a dispetto della disabilità, torna a sorridere se le terapie fanno il loro effetto. È questa la scommessa di ogni genitore che corre al più non posso con il figlio verso un futuro non sempre facile. Ed è per questo che l'8 apirle, all'Unione industriali di piazza dei Martiri a Napoli si parlerà del progetto di job guidance per persone con disabilità. “DinAmiche”, associazione di donne senza scopo di lucro, in collaborazione con l’Unione Industriali di Napoli e con l'Alpine Learning Group (centro d’eccellenza internazionale), ha avviato il percorso “TALENT ACADEMY”, un progetto di job guidance per l’avviamento lavorativo di persone con autismo e disturbi del neurosviluppo. La coordinatrice scientifica del Talent Academy è la dottoressa Paola Magri.
Il progetto prevede un piano sviluppato da Alpine Learning Group, centro d'eccellenza internazionale. Secondo i più recenti dati di prevalenza, l'autismo colpisce 1 bambino su 59 (dati forniti dal Center for Disease Control and Prevention 2018), ma un intervento precoce e appropriato è cruciale per la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie. La realtà è che, in Italia,  molto poco si sta facendo per garantire un reale coinvolgimento sociale delle persone con autismo. Difficile coinvolgere la scuola, difficilissimo far capire agli altri genitori (come spiega Antonella nel suo post su Facebook) che i bambini e gli adulti con autismo hanno solo un diverso modo di relazionarsi.
 

L'INCONTRO
Di questo si parlerà con il presidente dell' unione industriali di Napoli,  Vito Grassi, con il presidente della sezione sanità dell'unione industriali Vincenzo Schiavone, con Annamaria Schena della sezione sanità unione industriali di Napoli. Ma anche Federico Mantile, neuropsichiatra infantile e Gioacchino Scarano, primario emerito di genetica che parlerà di barriere autistiche allo specchio. Attesi gli interventi della neuropsichiatra infantile della Fondazione Italiana Autismo, Paola Visconti e di Kate Cerino Britton. E' lei la direttrice dell'Alpine Learning Group di Paramus (New Jersey). Kate Cerino Britton discuterà di come insegnare abilità che incidono. Modera Enzo D'Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno.

Il 4 aprile, invece, nella sala Libeccio a Castel Sant'Elmo in via Tito Angelini (al Salone del Libro) ci sarà l'incontro: “Autismo, una storia per parlarne” con Carmela Bravaccio, Paola Magri, Federico Mantile e Annamaria Schena. I gentiori, in questo caso avranno l'opportuntià di confrontarsi e dialogare con tre esperti di autismo. Dopo la proiezione del cortometraggio By Your Side ideato e prodotto da Maya Production e promosso dall'associazione “DinAmiche”, la parola passerà agli esperti.
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