«Puliamo i fondali marini»,
i sommozzatori spazzini a Mondragone

«Puliamo i fondali marini», i sommozzatori spazzini a Mondragone
di Pierluigi Benvenuti
Domenica 11 Luglio 2021, 13:00
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È stata rimandata a martedì l'operazione «Puliamo i fondali marini» al largo della costa di Mondragone. Le avverse condizioni marine per il vento di maestrale che soffiava sulla zona hanno impedito ai subacquei volontari di immergersi in condizioni di sicurezza e soprattutto con la visibilità giusta sul fondale per ripulirlo dai materiali accumulatisi nel tempo. Ci riproveranno martedì prossimo, sempre nel tratto di scogliera sommersa tra il lido Jarama e Le Vagnole sul litorale nord, in direzione del porto e dell'antica città sommersa di Sinuessa, la colonia romana da cui ha avuto origine l'attuale Mondragone. L'iniziativa è stata voluta dall'amministrazione con la collaborazione del Nucleo Sommozzatori «Paolo Minopoli» e la Vintage House «Casa del Motociclista» con l'obiettivo di ripulire il fondale marino dalla plastica e dagli altri materiali. Il progetto ha avuto l'apprezzamento del presidente della commissione Ambiente del Consiglio Regionale della Campania Giovanni Zannini il quale ha parlato di «una lodevolissima iniziativa che contribuirà a migliorare la qualità dei nostri già eccellenti fondali mari». Per il primo cittadino Pacifico, che ha ringraziato i subacquei volontari per la disponibilità e per aver aderito all'iniziativa, «sono iniziative che confermano l'attenzione dell'ente e dei nostri cittadini per la tutela del nostro mare».

Oggi invece sempre sulle spiagge nuovo appuntamento con Plastic Free, la campagna straordinaria di raccolta della plastica dagli arenili organizzata dai volontari di PlasticFreeOnlus.

L'appuntamento per quanti intendono aderire all'iniziativa è per le 17 di oggi pomeriggio presso la Casa del Motociclista in località Pineta Prisconte. Da qui i partecipanti, armati di guanti, rastrelli e buste ecologiche, si distribuiranno lungo le spiagge del lungomare sud per la rimozione dei materiali inquinanti. Continuano così le iniziative per la difesa dell'ambiente e per garantire lo stato di salute del mare, quest'anno tornato ad essere pienamente balneabile. Lo confermano i dati resi noti dall'Agenzia Regionale per l'Ambiente sulla qualità delle acque per la balneazione; l'agenzia ha assegnato la bandierina blu a tutti e otto i chilometri di costa mondragonese classificando sette punti addirittura con un giudizio eccellente. Gli unici due punti in cui è stato imposto il divieto di balneazione sono la foce del torrente Agnena e quella del Savone, sottratte per legge ai tuffi per evidenti ragioni di sicurezza.

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Ci sono insomma tutti gli elementi per un'estate all'insegna delle presenze, nonostante le residue limitazioni. Gli stabilimenti balneari e le altre strutture ricettive sono piene, spiagge affollate e tanta gente in giro. La gran parte dei turisti sono italiani. Positivo anche l'andamento del mercato della locazione di case per la villeggiatura, in netta ripresa rispetto agli ultimi anni anche per un cambiamento nelle abitudini e nelle scelte per le ferie imposto prorpio dalla pandemia e che ha riportato a scoprire la bellezza e la comodità del mare a chilometro zero».

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