Scuola devastata dai vandali,
caccia a babygang nel Casertano

Scuola devastata dai vandali, caccia a babygang nel Casertano
di Vincenzo Ammaliato
Martedì 21 Maggio 2019, 09:03 - Ultimo agg. 10:12
3 Minuti di Lettura
Un calcio ben assestato alla porta d'ingresso e i locali della scuola dell'infanzia del centro storico a Castel Volturno diventano preda facile di balordi che sfogano sulle attrezzature utilizzate dai bambini. La scena che si presenta al personale della scuola Garibaldi ieri mattina all'arrivo al lavoro è impietosa. La porta d'ingresso, appunto, spalancata e, all'interno, disordine e devastazione. Ignoti gli assalitori, intrufolati nel plesso la notte fra domenica e lunedì.
 
Hanno imbrattato muri e pareti, scaricato i contenitori degli estintori e le taniche dei detergenti, fatto scempio di attrezzature didattiche e d'intrattenimento dei bambini. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione, che hanno allegato la pratica ai danneggiamenti scoperti il giorno prima al nuovo palazzetto dello sport. La struttura dista meno di cento metri dalla scuola devastata e verosimilmente i responsabili sono i componenti della stessa banda di balordi. Peraltro, il nuovo palazzetto sarebbe dovuto essere inaugurato a giorni. Ma qui i danni sono anche superiori a quelli della scuola dell'infanzia. Gli assalitori hanno rotto numerose porte, finestre, una parete in cartongesso e un telone. La somma dei danni non è stata ancora quantizzata, ma si tratta di fondi difficile da recuperare in breve per un Comune che ha le casse in deficit strutturale.

C'è il reale rischio che in queste condizioni il municipio non sia in grado di tagliare il nastro della nuova struttura e quindi non affidarla alle associazioni sportive che oltre far praticare sport al suo interno a molti ragazzi l'avrebbe anche gestita e controllata. E sul tema delle risorse comunali, o meglio, delle mancate risorse pubbliche locali, si apre una ferita anche nelle parole del dirigente scolastico della scuola Garibaldi, Carmen del Vecchio: «Avremmo bisogno di porte e finestre più resistenti spiega la dirigente ma gli enti pubblici sono tutti alla canna del gas, e il Comune di Castel Volturno anche più degli altri. La scorsa settimana abbiamo subito un altro raid da parte d'ignoti assalitori notturni, che si sono intrufolati nella palestra. In quel caso i vandali si sono limitati solo a scaricare gli estintori e il danno è stato di lieve entità. Purtroppo, per i male intenzionati è molto facile entrare nei nostri plessi. Oltre ai rinforzi a finestre e porte avremmo bisogno di sistemi di videosorveglianza, ma appunto non ci sono fondi. Con questo scenario è difficile difendersi dai balordi».

Sul fronte delle indagini, invece, i carabinieri non possono contare su alcuna immagine di videosorveglianza, neanche di attività commerciali limitrofe ai plessi danneggiati, in quanto sia l'istituto scolastico, sia il nuovo palazzetto dello sport si trovano dove non ci sono attività economiche. L'unico elemento a disposizione degli inquirenti sono delle impronte di scarpe rilevate nella scuola dell'infanzia, lasciate dai responsabili dopo aver scaricato la polvere degli estintori. Pare che le misure delle impronte, infatti, siano particolarmente piccole, appartenenti probabilmente a ragazzini, adolescenti, o addirittura preadolescenti. Insomma, una città che, in questi giorni di campagna elettorale si scopre intollerante nei confronti della presenza degli immigrati irregolari, con questi attacchi vandalici a edifici pubblici scopre che parte del male del territorio ce l'ha nelle mura delle proprie case.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA