Tombe depredate, croci spezzate e vasi di rame distrutti. Un raid vandalico si è registrato al cimitero di Cervino, piccolo Comune della Valle di Suessola, nel Casertano. A lanciare l'allarme è stato un gruppo di cittadini, sostenuti dal sodalizio Cervino è Tua, che ha chiesto l'intervento immediato del commissario prefettizio Stefano Italiano dopo una serie di denunce.
«Siamo addolorati. Dovrebbe essere spiegato che nei cimiteri si recano perlopiù gli indifesi e per questo dovrebbe essere custodito con l'accortezza adeguata. C'è ancora troppa gentaccia che nei cimiteri entra con gli attrezzi del mestiere di ladro perché qualcuno si rifiuta di controllare gli accessi e, soprattutto, di installare un impianto di videosorveglianza che rassicuri le famiglie dei nostri cari defunti», dicono i sostenitori di Cervino è Tua. Gli agenti del comando locale di Polizia Municipale stanno procedendo al sequestro di alcuni filmati di impianti privati di videosorveglianza presenti in zona.