Reggia di Caserta aperta il 1 maggio
ma senza assalto: «Solo prenotati»

Reggia di Caserta aperta il 1 maggio ma senza assalto: «Solo prenotati»
di Lidia Luberto
Venerdì 30 Aprile 2021, 08:24 - Ultimo agg. 20:18
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I responsabili della Reggia confidano nella collaborazione e nel senso di responsabilità di tutti i visitatori «affinché questa ripartenza avvenga nel rispetto degli altri e dello stesso monumento». E lo spiegano al margine della nota diffusa ieri che annuncia la riapertura, sabato 1 maggio, anche degli appartamenti reali dopo il Parco Reale e il Giardino Inglese, aperti da lunedì. Perché il rischio di arrivi troppo numerosi c'è eccome con il week end festivo, la lunga chiusura e la voglia di uscire. Ovviamente, per evitare il pericolo e garantire la sicurezza del personale e dei visitatori sono già state predisposte le modalità di visita nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid 19 (misurazione della temperatura, mascherina, distanziamento di almeno un metro, visite guidate con al massimo di 10 persone per gruppo, 15 nel parco). 

Sempre in tema di sicurezza è necessario la prenotazione (da effettuare con almeno un giorno di anticipo, come da disposizioni governative) e l'acquisto dei biglietti esclusivamente online sulla piattaforma TicketOne, mentre è sospesa la bigliettazione in sede.

Inoltre, gli accessi al piano nobile sono contingentati per numeri e fasce orarie e non sarà consentito l'accesso al Complesso in un orario diverso da quello indicato sul biglietto. In occasione dell'1 e 2 maggio, anche i biglietti Solo Parco e Omaggio abbonato saranno contingentati per evitare possibili assembramenti agli ingressi. Restano, invece, fuori dal contingentamento e dall'obbligo di prenotazione gli abbonamenti ReggiaCard2021 e i vecchi abbonamenti Parc e ParcApp ristampati. Mentre per l'accesso agli Appartamenti, saranno possibili forme di gestione dei flussi. La visita, nell'ala del Settecento e dell'Ottocento, propone, per la prima volta «in presenza», il nuovo allestimento di 21 opere di Terrae Motus, la collezione donata dal gallerista Lucio Amelio alla Reggia. «Un'esperienza immersiva in cui l'arte contemporanea - sottolineano i responsabili - dialoga con il quarto del re e con quello del principe ereditario degli appartamenti reali».

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A disposizione del pubblico, in distribuzione gratuita presso le garitte del Cannocchiale e del Parco Reale, oltre alle mappe della Reggia di Caserta anche un numero limitato delle Green Map of Campania Felix: le mappe tascabili dei parchi e giardini della Campania donate alla Reggia di Caserta da Premio GreenCare e SI Impresa. Attivi all'interno dell'Istituto museale i servizi di bookshop, audioguide, caffetteria, noleggio biciclette e navetta attrezzata per disabili. Aperto a pranzo nel Parco Reale anche il ristorante «Diana e Atteone», alla sommità della via d'acqua. L'itinerario di visita, nell'ala dell'Ottocento, termina, invece, nella Sala del Trono per i lavori di restauro in corso nella sale successive, mentre a causa della sostituzione dell'ascensore, le persone con mobilità ridotta potranno accedere dal secondo cortile.

Invariate le disposizioni e gli orari in vigore per il Parco e il Giardino inglese. Intanto, ieri alla Reggia, è arrivata la camera anossica per l'applicazione sui beni culturali che opera attraverso un generatore d'azoto e consente la conservazione di manufatti. 

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