Estate con 80mila turisti alla Reggia,
la direttrice: «Vanno migliorati i servizi»

Estate con 80mila turisti alla Reggia, la direttrice: «Vanno migliorati i servizi»
Giovedì 2 Settembre 2021, 16:28 - Ultimo agg. 17:38
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CASERTA - Quasi 80mila persone hanno visitato ad agosto la Reggia di Caserta. Un dato rilevante a dispetto dell'accesso contingentato al Museo dovuto alle misure anti-Covid. Già a giugno e luglio le cose erano andate bene, e ad agosto il trend positivo è proseguito con tantissimi italiani e molti stranieri.

Rispetto allo stesso periodo del 2020, quando ci fu la ripresa del turismo dopo il primo lockdown e nei tre mesi di giugno, luglio ed agosto fu registrata la presenza di 158mila persone, quest'anno le cose sono andate ancora meglio, con 170mila ingressi nei tre mesi estivi.

In particolare oltre 46mila persone hanno optato per la visita completa, immersi nel fascino degli Appartamenti Reali e del Parco Reale, arricchito dagli scorci romantici e selvaggi del Giardino Inglese.

I biglietti Parco+Appartamenti in quasi tutte le fasce orarie, in ragione della limitazione numerica degli ingressi, sono andati esauriti. In tanti hanno, poi, optato per il tour serale (più di 3000 titoli emessi) per ammirare la dimora dei re dalle 17 in poi. In circa 20mila hanno acquistato, invece, il ticket per il solo Museo Verde, per ammirare il Bosco vecchio, la Castelluccia, la Pineta, la via d'acqua con le sue fontane monumentali, i pendii e le esotiche specie arboree del Giardino Inglese.

Moltissimi i giovani e giovanissimi, con quasi 7mila ragazzi tra i 18 e i 24 anni che hanno scelto la Reggia di Caserta come tappa delle loro vacanze agostane. Migliaia anche i bambini, tanti dei quali hanno scoperto gli Appartamenti Reali grazie alle nuove audioguide a loro dedicate.

«Voglio ringraziare chi lavora per rendere la Reggia di Caserta un luogo sempre più accogliente - afferma la direttrice generale Tiziana Maffei -: oggi si impone una svolta nella gestione e nel godimento di questi luoghi che attraggono un così vasto pubblico proveniente da tutto il mondo, affascinato dalla loro storia ma anche dalla loro vita attuale. Intendiamo offrire un'esperienza di visita degna del prestigio della Reggia di Caserta. I nostri servizi sono purtroppo, nonostante gli sforzi encomiabili del personale interno, dei concessionari e dei volontari del Nucleo Reggia dell'Associazione Carabinieri, ancora sottodimensionati rispetto alle potenzialità culturali del nostro straordinario e unico Complesso. Una strada in salita in considerazione della responsabilità di utilizzare al meglio i finanziamenti assegnati e della necessità di procedere con la massima rapidità ad una gestione ordinaria basata sulla conservazione programmata e sull'ampliamento delle esperienze culturali nelle quali fondere conoscenza e stupore. I prossimi mesi - aggiunge la Maffei - saranno importanti per ampliare le professionalità dell'Istituto e procedere secondo il piano di priorità che ci siamo dati, per coordinare al meglio accoglienza di qualità, programmazione culturale e i nostri imponenti e
costanti cantieri. Esprimo grande soddisfazione per i risultati raggiunti, il cui merito è del lavoro di squadra portato avanti, certa che il futuro riservi alla Reggia di Caserta grandi
successi» conclude la direttrice del Museo Borbonico patrimonio dell'Unesco.

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