Circostanza ribadita dal ministro anche oggi, alla luce della prima decisione del Tar, sulla quale si è detto sereno affermando che 'la magistratura fa bene che controlli le carte per vedere che tutto è stato fatto bene, come penso. Noi andiamo avantì. Intanto, la neo direttrice ha ratificato anche un ordine di servizio che era stato già predisposto dal direttore ad interim Lampis, sul posticipo di 15 minuti dell'ingresso mattutino dei dipendenti: dalle 7,30 alle 7,45. Cambiamento che avrebbe fatto registrare un piccolo ritardo nell'apertura degli uffici. Le nomine dei manager manager della Reggia di Caserta, sembrano accomunati dallo stesso destino: anche per la nomina del precedente direttore, Mauro Felicori, fu presentato un ricorso da un architetto che lamentava di avere più titoli dell'ex manager bolognese. In quel caso, il Tar non concesse la sospensiva ma dichiarò infondato il ricorso in una successiva udienza di merito.
«La magistratura deciderà quello che è giusto fare anzi, io sono contento che dia un' occhiata alle carte per vedere che tutto è stato fatto per bene, come penso» ha detto il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, a proposito della sospensiva del Tar. «Massima serenità e tranquillità - ha aggiunto Bonisoli -.
La continuità amministrativa è scontata, non si discute. Noi adiamo avanti». Il tribunale amministrativo del Lazio deve decidere sulla questione dopo il ricorso presentato dai legali di Antonio Tarasco, funzionario del Mibac che aveva partecipato al concorso indetto dal ministero, contro la sua esclusione dalla terna finale di candidati.