Ci sarà anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il 19 gennaio alle 16 nella Cappella palatina della Reggia, alla presentazione del programma delle celebrazioni per i 250 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli. Il progetto «realizzato in un'ottica di cooperazione interistituzionale mediante l'attivazione di processi di rete, quale iniziativa corale, collettiva, territoriale e nazionale», si legge nell'annuncio diffuso ieri dagli uffici della Reggia, si sviluppa intorno al tema «Luigi Vanvitelli, il maestro e la sua eredità 1773-2023».
Le componenti distintive del programma, predisposto dalla Reggia e dal Comune, insieme a Università, Regioni, Comuni, associazioni e istituti di cultura, sono eredità, paesaggio culturale e cooperazione.
Il progetto - si legge ancora nel comunicato - intende altresì gettare un fascio di luce sulla sua umanità, sui suoi interessi e sulla sua cultura». Intanto la Reggia si fa sempre più green. Dopo aver avviato la nuova raccolta differenziata, in collaborazione con il Conai e il Comune, da mercoledì sono a disposizione del personale di custodia cinque auto elettriche. Una novità attesa da tempo e realizzata in linea con il Piano Reggia sostenibile e nel rispetto dell'Agenda 2030, che consentirà un più puntuale controllo e una migliore tutela del bene senza danneggiare il delicato ecosistema che lo caratterizza. Le auto, a due posti, saranno utilizzate esclusivamente per spostarsi nel Parco. Una svolta verde cominciata da tempo alla Reggia che ha sposato la filosofia del risparmio e del riuso. A partire dall'attenzione persino per le piante rovinate dalle intemperie o destinate all'abbattimento. Anche in questi casi, infatti, si è cercato di dare al legno una seconda vita.