Ruba autoambulanza e si schianta
contro rete metallica, in cella

Ruba autoambulanza e si schianta contro rete metallica, in cella
di Angela Nicoletti
Sabato 13 Agosto 2022, 08:36 - Ultimo agg. 11:43
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Ha rubato un'ambulanza dell'Ares 118 con l'intenzione di tornare a Mondragone dove vive. Un'idea senza dubbio pessima visto che si è schiantato contro una recinzione in metallo, pochi metri dopo la partenza.
Protagonista del tragicomico episodio è stato un 35enne residente nalla cittadina del litorale Domizio che, per motivi di salute, da qualche ora si trovava ricoverato nel reparto del pronto soccorso dell'ospedale di Cassino. Qui, nel nosocomio laziale era arrivato nel pomeriggio di giovedì 11 agosto, accompagnato dai Carabinieri della locale compagnia. Aveva, infatti, accusato un malore in strada, mostrando anche uno forte stato confusionale e per questo era stato allertato l'Ares 118.

I medici compresa la gravità della situazione hanno deciso di tenerlo in osservazione per 12 ore.

Tutto sembrava filare liscio quando, all'alba di venerdì 12 agosto, il giovane mondragonese, ha deciso che la sua degenza in ospedale era conclusa. Ha quindi eluso la sorveglianza ed una volta all'esterno ha trovato il mezzo di soccorso con il motore acceso ma senza nessuno alla guida. L'autista ed il barelliere erano entrati nella sala rossa per accompagnare un paziente in gravi condizioni. Una ghiotta occasione che l'impavido uomo non si è lasciato certo sfuggire: in pochi secondi, con un balzo felino, è salito a bordo, ha inserito la marcia ed è partito a razzo sotto lo sguardo allibito di qui avrebbe dovuto trovarsi al suo posto.


Per guidare un mezzo di soccorso, però, occorno forza ed esperienza e il novello Arsenio Lupin non è stato capace di affrontare la prima curva che si è presentata lungo la strada. Ha tirato dritto, come una freccia, finendo contro una rete metallica, distruggendola. L'ambulanza si è così infilata in una zona composta soprattutto di rovi e sterpaglie. Insomma un vero e proprio ginepraio dal quale non sarebbe più uscito se non con l'aiuto di qualcuno. Inutile quindi la manovra di retromarcia, non c'è stato verso di spostare l'ambulanza dell''Ares 118.
Nello stesso frangente dal pronto soccorso sono state allertate le forze dell'ordine e in pochi minuti sul luogo dell'incidente, in via San Pasquale, sono arrivati i Carabinieri, i Vigili del fuoco ed un carro attrezzi. Il 35enne è stato recuperato a piedi dagli infermieri: malconcio e dolorante è stato nuovamente riportato nel reparto di osservazione dov'è stato medicato e sedato.

Nel frattempo i militari della Compagnia di Cassino hanno allertato il magistrato di turno presso la Procura, il dottor Alfredo Mattei, che ha disposto l'arresto del 35enne con l'accusa di furto aggravato e danneggiamento di cosa pubblica. Dalle corsie del Santa Scolastica' al cella del penitenziario di Largo San Domenico il passo è stato breve. E proprio qui dovrà attendere l'udienza di convalida dello stato di fermo.
 

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