I furti - è emerso - avvenivano sempre tra le 8 e le 9.30 di mattina, appunto durante l'orario di apertura delle scuole; proprio tale sistematicità ha indirizzato le indagini dei carabinieri della compagnia di Caserta verso un gruppo di ladri professionisti, esperti nell'utilizzare dispositivi elettronici che permettevano di aprire la portiera del veicolo senza forzarla; tutte le vittime ricordavano di aver chiuso l'auto, e gli stessi carabinieri non hanno trovato alcun segno di effrazione agli sportelli. I ladri colpivano in pochi minuti, asportando dall'abitacolo delle vetture borse, effetti personali, carte di credito, bancomat, telefoni cellulari, tablet, computer portatili, documenti vari e denaro contante.
Le indagini ebbero una svolta quando nel novembre 2016 fu arrestato, nei pressi della Scuola Materna Statale «Lorenzini», il ladro Anthony Ailano, sorpreso mentre asportava una borsa dal cofano di un'auto.
I carabinieri diretti dal maggiore Andrea Cinus hanno poi acquisito le immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza degli istituiti bancari dove i ladri avrebbero effettuato dei prelievi utilizzando le tessere bancomat delle vittime; gli investigatori hanno inoltre identificato anche il ricettatore che si occupava di resettare telefoni cellulari ed apparati informatici per poi rivenderli a terzi.