San Cipriano, Teano e Casale superano
le altre città: «Più fondi per gli asili nido»

San Cipriano, Teano e Casale superano le altre città: «Più fondi per gli asili nido»
di Domenico Zampelli
Lunedì 24 Gennaio 2022, 07:49
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Fondo Solidarietà Comunale 2022, in provincia di Caserta sorridono San Cipriano d'Aversa, Teano e Casal di Principe, mentre il capoluogo si ritrova in Campania con una quota più bassa della città di Benevento. Emergono diverse curiosità dalle anticipazioni sugli stanziamenti fornite dalla direzione centrale per la Finanza Locale del ministero dell'Interno e finalizzate ad agevolare programmazione e gestione del bilancio negli enti locali. Una decisione assunta in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali. Andiamo a spulciare i dati che riguardano Terra di Lavoro.

Tutta la macchina comunale ruota attorno al Fondo di Solidarietà, che può essere considerato l'insieme delle risorse statali destinate ai comuni.

La dotazione del Fondo è determinata per legge ed è assicurata principalmente attraverso una quota dell'imposta municipale propria di spettanza dei Comuni, che viene a tal fine versata all'entrata del bilancio statale. Con la legge di assestamento o con appositi decreti di variazione del Mef vengono poi adottate le variazioni compensative in aumento o in diminuzione. Nella sostanza, entrano in gioco tre voci: tradizionale (costituita per lo più dal fondo perequativo legato alla spesa storica), ristorativa (di compensazione delle risorse da Imu e Tasi) e in più una componente destinata allo sviluppo dei servizi sociali comunali con riferimento al potenziamento degli asili nido. Questo significa che viene superato il solo criterio demografico, e la città di Caserta ne è un esempio in Campania, laddove la ben più piccola Benevento percepisce una cifra maggiore: 12 milioni e mezzo arrivano sotto la Reggia, 150mila euro in più attraversano l'Arco di Traiano e si dirigono verso Palazzo Mosti. Diversi i posti invertiti anche nella nostra provincia.

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Volendo immaginare una schermata tipo gran premio di Formula 1, i dati che balzerebbero all'evidenza sarebbero da una parte San Cipriano d'Aversa e Teano (rispettivamente nona e decima nella classifica degli importi, dodici posizioni più in alto rispetto alla classifica demografica) dall'altra San Nicola la Strada, che di posizioni nel raffronto ne perde dieci. Aversa, dal canto suo, si consola con l'incremento più alto rispetto al 2021. Il secondo posto in provincia, dopo i 12 milioni di Caserta, è appannaggio di Maddaloni, che supera quota 5 milioni di euro incrementando di oltre 100mila euro la dotazione dello scorso anno. Subito dopo c'è Marcianise, che i 5 milioni li sfiora ma non li raggiunge.
Deciso incremento per Casal di Principe: quest'anno il Fondo assegna 4,5 milioni di euro, scavalcando così sette realtà più popolose. Subito dopo c'è Aversa: in questo caso il secondo posto nella classifica demografica non viene confermato nella graduatoria degli stanziamenti statali. Arrivano così 4,1 milioni, però con un sostanzioso incremento rispetto allo scorso anno, superiore ai 400mila euro, che diventa un milione in più se guardiamo i dati del 2020.


Mondragone (3,5 milioni) è una di quelle poche realtà la cui posizione non muta: sesto posto sia nella classifica demografica che in quella del Fondo di Solidarietà. Anche in questo caso l'incremento quasi 300mila euro - è sostanzioso rispetto al 2021. A quota 2,7 milioni troviamo Santa Maria Capua Vetere e Orta di Atella: l'anno scorso la distanza era maggiore, ma nel 2022 la città del Mitreo si mantiene stabile, quella del baby boom sale di 200mila euro. A completare la top ten ci sono San Cipriano d'Aversa e Teano, dove i bilanci in corso di predisposizione dovranno prevedere quasi 2,5 milioni, somma che consente alle due comunità di scalare 12 posizioni. Il caso limite è San Nicola la Strada: nono posto fra i paesi più popolosi della provincia, diciannovesimo nella classifica degli importi erogati dal Fondo di Solidarietà.

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