Dopo l’incendio di ieri pomeriggio in una palazzina del rione Iacp, che ha coinvolto 30 famiglie costrette a sgomberare le proprie case e moltissime persone intossicate a causa delle esalazioni di fumo, il comune di Santa Maria Capua Vetere si è attivato con la sistemazione provvisoria dei 30 nuclei familiari in alcune strutture ricettive predisposte ad accoglierli. Difatti, ieri sera il Ssndaco Mirra, con l'intera Giunta e il personale del settore dei servizi sociali, ha concluso l'iter per assicurare una sistemazione provvisoria alle 30 famiglie che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni nell'immobile Acer (ex Iacp) di via Giotto interessato dall'incendio nel vano dlele scale e sulle cui cause sono ancora in corso accertamenti.
Ha inoltre predisposto anche un servizio navetta quotidiano (partenza alle 8.00 e rientro alle 19.00) per consentire a tutte le persone interessate un collegamento tra la struttura che le ospita e il rione ex IACP.