Sigari e cucchiaio di legno:
ecco i premi al migliore e al peggiore

Sigari e cucchiaio di legno: ecco i premi al migliore e al peggiore
di Pierluigi Benvenuti
Domenica 22 Maggio 2022, 11:42 - Ultimo agg. 23 Maggio, 18:50
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Un esercito di duecentosettanta aspiranti consiglieri comunali, per sedici posti, e sette candidati alla carica di sindaco. Una folla, un numero enorme forse troppi anche per una città di quasi ventottomila abitanti. È scattata così la caccia al voto, la corsa alla visibilità per accaparrarsi con ogni mezzo il consenso. Una battaglia combattuta sui social, nelle famiglie, molte delle quali spaccate con candidati in liste differenti, con i manifesti dei candidati che stanno invadendo ogni spazio ed i classici santini. Gli esercizi commerciali e le attività artigianali si sono così ritrovati invasi dalla pubblicità degli aspiranti consiglieri. Non sono mancate le soluzioni goliardiche, per dare a tutti pari opportunità. Uno storico negozio di barbiere sul viale Margherita ha messo a disposizione un tavolino dove ognuno può lasciare il proprio santino, ad esempio. La trovata più geniale però è stata quella della tabaccheria Avenia, in via Giardino. Nel locale è stato allestito un autentico borsino elettorale delle amministrative 2022 con tanto di regolamento. Si tratta di un tabellone azzurro sul quale sono stati ricavati sette spazi rettangolari, uno per ogni candidato a sindaco.

Ogni aspirante consigliere potrà attaccare alla bacheca, nello spazio del sindaco a cui è collegata la lista, il proprio santino. Alla fine della competizione, il dodici giugno, una volta proclamati i risultati il candidato esposto che avrà ottenuto il maggior numero di voti riceverà in omaggio una scatola di sigari offerta dalla stessa tabaccheria. Quello con meno consensi si aggiudicherà invece il cucchiaio di legno, il simbolico premio che nel torneo delle Sei Nazioni di rugby viene assegnato alla squadra ultima classificata. Un'iniziativa simpatica e spiritosa per sdrammatizzare e per affrontare con lo spirito giusto e in piena serenità il mese della campagna elettorale. I candidati alla carica di sindaco intanto continuano il loro tour tra i diversi comitati che stanno nascendo come funghi in città. Achille Cennami, sostenuta dalla coalizione PrimaVera, aprirà il secondo oggi pomeriggio in via Venezia.

E lancia un duro attacco all'amministrazione uscente e al Patto Civico: «Dopo cinque anni di amministrazione Pacifico, Mondragone è da ricostruire. La gestione privatistica e spregiudicata, l'assenza totale di una sana politica dettata dalla centralità dell'interesse pubblico, la rinuncia a utilizzare percorsi amministrativi nel rispetto delle norme vigenti della partecipazione e della trasparenza ha prodotto un disastro sociale, economico ed ambientale. Questa selvaggia gestione della cosa pubblica, la mortificazione della meritocrazia, la volontà di incentivare un clientelismo sfrenato rappresentano una chiara volontà di continuare a condizionare la libertà di pensiero e di impedire che i mondragonesi si riapproprino del diritto di cittadinanza. Il primo obiettivo è dare alla città un governo che garantisca efficienza e legittimità amministrativa afferma in una nota.

Il candidato del Patto civico Francesco Lavanga, vicesindaco uscente, ha scelto di parlare soltanto di programma: «Rappresentiamo la tradizione politica nobile della città. Abbiamo il compito di guidarla con competenza e intelligenza proseguendo l'azione di rilancio di questi cinque anni» spiega in vista dell'apertura ufficiale della sua campagna elettorale prevista per questa sera al teatro Ariston: «Illustrerò dice il mio programma e i progetti che vogliamo realizzare per rendere più bella, attrattiva e sicura Mondragone».

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