Spaccio di droga nel Basso Casertano:
​sgominata la piazza, sette arresti

I carabinieri della compagnia di Caserta e del nucleo cinofili di Sarno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda di Napoli, nei confronti di sette persone (tre in carcere e quattro ai domiciliari) indagate a vario titolo per i reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni.

Le indagini, iniziate a novembre 2016, si sono concentrate sullo spaccio nell'hinterland di Caserta e sulle attività di un gruppo ramificato dedito allo spaccio e all'individuazione di canali di approvvigionamento della droga trattata proveniente dall'area di Giugliano, in provincia di Napoli. È emerso che il gruppo criminale gestiva una piazza di spaccio nel comune di San Felice a Cancello.

Le indagini sono scattate a seguito di un attentato incendiario ai danni di un auto risalente all'ottobre 2016 e commesso a Caserta ai danni di un pregiudicato locale. Alla base dell'atto intimidatorio vi era proprio la contesa per il monopolio dello spaccio nel Basso Casertano.

Oltre ai sette arresti sono stati eseguiti i sequestri di una pistola Beretta calibro 7,65 oggetto di rapina, una pistola revolver di marca sconosciuta calibro 38 con relativo munizionamento, un fucile a canne mozze Franchi calibro 12 oggetto di furto con relativo munizionamento, 50 cartucce calibro 9x21, 2 cartucce calibro 16 e 15 cartucce 9x19 Gfl Nato, nonché circa 1 kg di stupefacenti tra marijuana, cocaina, eroina, crack e hashish.