Spiagge plastic free nel Casertano,
il Wwf va a caccia di volontari

Spiagge plastic free nel Casertano, il Wwf va a caccia di volontari
di Paolo Ventriglia
Sabato 22 Giugno 2019, 09:15
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Approda sulla spiaggia di Ischitella la tappa del tour «Spiagge#Plasticfree» del Wwf, la maratona di eventi che libereranno le nostre coste e calette e, da quest'anno anche i fondali, dai rifiuti di plastica e microplastica.
«L'operazione spiagge pulite dalla plastica di sabato 30 giugno - afferma Raffaele Lauria, presidente del Wwf di Caserta - rientra in un una campagna del Wwf Italia e si completerà con l'evento del Jova Beach Party del 13 luglio. Una grande azione di Citizen conservation che coinvolgerà volontari, cittadini, enti, associazioni: stiamo ricevendo consensi da varie associazioni che intendono contribuire a questa iniziativa, la prima che ha aderito ufficialmente è stata l'associazione Icaro's Fly, presieduta da Nicola De Toro. Insieme, Panda Team di Caserta e Napoli, GenerAzione Mare e Guardie vigilanza ambientale Wwf danno l'appuntamento presso la spiaggia libera adiacente al lido Le Sirene, in località Ischitella. I volontari che desiderano partecipare all'iniziativa possono contattare i referenti del progetto ai seguenti numeri (347 73308585 - 333 4036358 - 335 1328586)».

 
Dunque dopo la lettera aperta ai sindaci della provincia di Caserta, per la campagna «Laudata sia sorella acqua (ma senza plastica)» per sensibilizzare gli amministratori pubblici alla riduzione del consumo di plastica, arriva Spiagge#Plasticfree. «Queste iniziative - sottolinea Lauria - testimoniano l'impegno del Wwf Caserta per il nostro litorale e per i nostri corsi d'acqua dolce, iniziato nel 1990 con il progetto Volturno che ha rappresentato il primo studio del fiume più importante del Sud Italia sulla base degli indicatori chimici e biologici. Da allora c'è stata una serie di interventi del Wwf Italia e del Wwf Caserta a difesa del litorale domizio, del fiume con la sua foce (i Variconi) e della Maremma Liternina con l'operazione One million ponds. Ci teniamo a sottolineare che non si tratta di iniziative spot, ma di un percorso sinergico fatto dai nostri volontari nelle scuole, con i cittadini e presso le istituzioni competenti, vedi l'Osservatorio dei Regi lagni e le guardie Wwf per la vigilanza ambientale, coordinate da Alessandro Gatto. Questa sinergia intende sensibilizzare la società civile all'uso responsabile della plastica, in quanto il problema del mare e degli oceani invasi da tonnellate di plastica diventa sempre più insostenibile in un'emergenza non solo estetica ma che investe l'ambiente e la società in tutti i contesti. Le microplastiche sono state ritrovate nella catena alimentare così come è successo, negli anni '60 e '70, con i pesticidi».
Ma come si articolerà l'iniziativa? «Sia in occasione dell'evento del 30 giugno che di quello del 13 luglio - spiega Lauria -: il tema di liberare la natura dalla plastica sarà al centro delle attività del Wwf al Jova Beach Party (il tour musicale di Lorenzo Jovanotti, ndr) che sarà a Castevolturno presso la spiaggia del lido Fiore Flava beach. L'associazione sarà presente per informare, sensibilizzare e mostrare come uno stile di vita più amico dell'ambiente sia possibile anche durante momenti di divertimento e relax; i nostri volontari non si limiteranno all'azione simbolica del raccogliere la plastica e pulire le spiagge, ma faranno azione di sensibilizzazione con le persone che incontreranno: illustreranno i danni prodotti dalla plastica dovuti al modello di consumo usa e getta e nello stesso tempo spiegheranno i rischi per la salute che questo tipo di inquinamento, molto subdolo, produce. Insieme è possibile costruire una società in cui l'umanità possa vivere in armonia con la natura».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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