Stalking politico a consigliera
comunale Pd: «Vado avanti»

Stalking politico a consigliera comunale Pd: «Vado avanti»
Stalking politico a consigliera ​comunale Pd: «Vado avanti»
di Fabio Mencocco
Giovedì 19 Ottobre 2017, 06:15 - Ultimo agg. 18:26
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Grazzanise. Dispiaciuta e amareggiata, ma pronta ad andare avanti. Nonostante lo strano caso che l’ha assurta a  protagonista, nonostante chi la perseguita sia una persona conosciuta, nonostante la sua giovane età, non abbassa la testa ma decide di continuare a fare politica nel suo paese. È questa la reazione di Teresa Cerchiello, ventinovenne componente del consiglio comunale di Grazzanise ed esponente del Partito democratico, diventata suo malgrado vittima di stalking, vicenda per la quale è accusato un 41enne suo «amico».
«Continuerò la mia attività e resterò in consiglio comunale» queste le parole della Cerchiello che aveva subito minacce anche per il suo impegno in politica, sia a livello locale che regionale. Non c’è grande voglia di parlare al momento, anche perché l’uomo che per circa un anno l’avrebbe minacciata con continue telefonale, è stato per tanto tempo un amico della Cerchiello. 
Secondo quanto emerso dalle indagini portate avanti dai carabinieri della stazione di Grazzanise, guidata dal maresciallo Luigi De Santis, a intimidire la 29enne sarebbe stato G.A. 41enne grazzanisano, che spesso ha sostenuto la Cerchiello sia durante la campagna elettorale in occasione delle elezioni amministrative, ma anche per quanto riguarda il ruolo della giovane alla guida della locale sezione del Pd. È proprio il fatto che a minacciarla fosse una persona conosciuta e di cui probabilmente si fidava molto, a lasciare ancora di più l’amaro in bocca alla donna che prima di raccontare quanto le è accaduto vuole ritagliarsi un momento per riflettere. «Attendiamo di leggere gli atti e ci affidiamo alla magistratura, nella quale poniamo piena fiducia» ha fatto sapere l’avvocato di fiducia della 29enne, Francesco Parente. Attualmente dal punto di vista giudiziario non ci sono altri sviluppi, il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della procura, ha disposto al 41enne accusato di stalking il divieto di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla vittima. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte anche grazie alle intercettazioni telefoniche, chi minacciava la donna lo faceva anche per influenzare l’impegno della Cerchiello nelle attività politiche ed istituzionali.