Tenta la truffa alle Poste
ma si sente male: bloccato

Tenta la truffa alle Poste ma si sente male: bloccato
di Giuseppe Miretto
Sabato 27 Luglio 2019, 12:00
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VALLE DI MADDALONI - Tenta una truffa, ma si sente male subito dopo. Tutto, tra lo sconcerto generale, si è consumato in meno di un'ora: si è passati dal tentativo di truffa, all'allarme lanciato alle forze dell'ordine, all'accusa di malori, infine all'arresto e al piantonamento presso l'ospedale di Marcianise.

È arrivato, ieri mattina dalla provincia di Napoli, con l'obiettivo di cambiare un assegno presso l'Ufficio postale di via Europa. Ma era in possesso di documenti giudicati non idonei o palesemente falsi. Il colpo però non è andato a buon fine grazie alla scaltrezza dei dipendenti agli sportelli.
 
L'uomo, quasi 40enne, era nervoso, palesemente impacciato. Ha chiesto di cambiare il titolo di credito (di importo cospicuo, non inferiore ai 10 mila euro) ma non ha saputo fornire spiegazioni sull'operazione in corso e fugare le prime perplessità sulle anomalie dell'assegno.

Consolidati i sospetti, i dipendenti hanno allertato i carabinieri. L'intervento è stato così tempestivo, coadiuvato anche dai vigili urbani, che non c'è stato scampo per l'autore del raggiro. Non ha potuto nemmeno tentare la fuga. Bloccate le vie di uscita, è rimasto in trappola. E immediatamente, l'uomo ha accusato malori diffusi accasciandosi al suolo. Ha accusato mancamenti e non un meglio precisato malessere al cospetto dei testimoni attoniti. Tanto che le forze dell'ordine i vigili urbani hanno chiesto l'intervento del 118 attivando i soccorsi di urgenza.

Nel frattempo, i carabinieri hanno acquisito le testimonianze dei presenti e accertato l'evidente incongruenza della documentazione presentata e soprattutto la carenza dei documenti allegati e di identità. Prove, che dopo le necessarie verifiche, sono valse il provvedimento di arresto per tentata truffa. L'uomo, tradotto al nosocomio di Marcianise, è stato piantonato dai vigili urbani e poi dai carabinieri. Al momento, sembra esclusa la presenza di un complice. Il tentativo di truffa, soffocato sul nascere, ha sorpreso più che spaventare i cittadini di Valle di Maddaloni. «Siamo il terreno ideale commenta il sindaco Francesco Buzzo- in quanto piccola comunità, agganciata a vie di comunicazione di primaria importanza, per chi viene da lontano e che vuole cimentarsi in facili colpi in un territorio ricco di vie di fuga».

Ad onore del vero, non tutti si sono accorti del tentativo di truffa. E nemmeno dell'intervento delle forze dell'ordine. «A richiamare l'attenzione conclude il sindaco- sono stati i soccorsi e l'assembramento di anziani in fila e degli utenti dell'ufficio postale. Hanno vissuto in diretta quello che è stato un arresto ma anche un soccorso». Solo una primissima ricerca di un medico, in attesa dei soccorsi, è riuscita ad innescare uno stato di agitazione. Anche perché in pochi hanno visto quanto succedeva nell'Ufficio Postale e nessuno dei presenti si è realmente reso conto di essersi imbattuto in un tentativo di truffa.
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