Terrorismo, c'è l'estradizione
per l'albanese arrestato a Sparanise

Terrorismo, c'è l'estradizione per l'albanese arrestato a Sparanise
Giovedì 6 Maggio 2021, 16:33
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La Corte di Appello di Napoli ha disposto l'estradizione verso la Francia per l'albanese di 28 anni Endri Elezi, arrestato dalla Polizia di Stato la sera del 21 aprile a Sparanise, nel Casertano, perché colpito da un mandato d'arresto europeo emesso dalle autorità francesi, che lo accusano di aver fornito una pistola e un fucile a Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, autore dell'attentato terroristico commesso a Nizza il 14 luglio 2016, che costò la vita ad ottantasei persone.

L'udienza è iniziata poco dopo le 13, con Elezi collegato in video-conferenza dal carcere di Poggioreale; il 28enne, difeso dall'avvocato Francesco Fabozzi, ha preso la parola per ribadire la sua totale estraneità ai fatti. «Non ho mai ceduto armi, né conosco nessuna delle persone coinvolte».

I giudici presieduti da Vittorio Melito, impossibilitati a chiedere integrazioni documentali alle autorità francesi - è cambiata la normativa sull'arresto europeo - hanno preso atto delle accuse contestate nel mandato di cattura, disponendo, come richiesto dalla Procura Generale (sostituto Valleverdina Cassaniello), la consegna del 28enne alla Francia affinchè venga giudicato per i reati di porto e detenzione illegale di armi da guerra.

La Corte ha anche attestato che Elezi non risponde dei reati di strage o terrorismo. 

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