Il 35enne è stato rintracciato alla Clinica «Pineta Grande» di Castel Volturno dove era andato a farsi medicare le lesioni subite nell'incidente, ed è stato sottoposto alle analisi tossicologiche.
L'uomo - hanno accertato gli investigatori della Polstrada guidati da Giovanni Consoli, coordinati dal pm di Santa Maria Capua Vetere Guseppe Orso - era fuggito subito dopo l'incidente, tanto che per parecchie ore si è ritenuto che nell'auto uscita fuori strada, probabilmente per l'eccessiva velocità, e finita in una scarpata dopo vari ribaltamenti, vi fossero solo quattro uomini, tre purtroppo morti sul colpo e l'altro ferito gravemente. I poliziotti hanno però raccolto testimonianze su cinque persone presenti, ed hanno tenuto sotto costante osservazione proprio la clinica Pineta Grande, ritenendo che il quinto uomo potesse avere la necessità di farsi curare. Il 35enne del Niger in effetti, dopo aver vagabondato per ore, si è recato alla Clinica. Qui gli agenti gli hanno chiesto come si fosse procurato le ferite, e dopo alcuni tentennamenti il 35 enne ha ammesso che era nell'auto. I cinque uomini, visto il tipo di abiti indossati, stavano probabilmente rincasando dopo aver partecipato ad una festa.