Tribunale, la presidente:
sede civile via dal condominio

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Giovedì 6 Luglio 2017, 06:10
di Marilù Musto


Santa Maria Capua Vetere. Toga nera, capelli biondissimi e un piglio perfetto di chi il tribunale lo conosce non bene, ma benissimo. È destinata a diventare la «presidente di ferro» del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Casella, all’anagrafe Maria Gabriella, 58 anni, con quel nome in più, Maria, in ricordo della nonna paterna. La risolutezza, dice chi la conosce, è il suo punto forte, così come il «fare squadra».

E si vede subito, dal suo discorso inaugurale d’insediamento pronunciato ieri, nell’aula al primo piano del tribunale storico fondato da Giuseppe Bonaparte nel 1809. «Entro dieci mesi il tribunale civile avrà una nuova sede: l’ex caserma Mario Fiore», dice la neo presidente Casella. Vola via il primo sassolino dalla scarpa ed è subito notizia. Perché ciò significa che, dopo dieci anni, la sede della giustizia civile non sarà più il condominio di proprietà della società di un fratello dell’ex sottosegretario Nicola Cosentino, condannato per mafia proprio dai giudici di Santa Maria Capua Vetere, ma l’ex caserma intitolata al maggiore morto nella guerra contro gli austriaci.
A margine della cerimonia del suo insediamento, poi, la Casella, aggiunge: «Me lo hanno promesso i tecnici, entro dieci mesi si andrà via da quel condominio. Disporre lì la sede civile è stata una scelta obbligata, ma infelice».
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