«Salvini, Salvini», e sparano a migranti. Dabi, la vittima: «Il clima è pesante»

«Salvini, Salvini», e sparano a migranti. Dabi, la vittima: «Il clima è pesante»
Martedì 19 Giugno 2018, 18:28
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Dabi, immigrato ferito dagli spari ad aria compressa esplosi da persone che hanno gridato 'Salvini, Salvini', si presenta davanti ai giornalisti a Caserta con la testa coperta da uno striscione, una «precauzione», spiega chi sta vicino a lui, dopo quanto accaduto. «Venivo da casa di un amico dove ero stato ospitato. Quest'auto - ha detto il maliano - dapprima ha fatto un paio di giri, dopo ho sentito degli spari. Ho visto che la persona che stava accanto al guidatore sparava gridando 'Salvini, Salvini, Salvini'. Siamo scappati, avevo paura e non ho realizzato subito che ero stato ferito. Me ne sono accorto dopo quando stavo a casa. Siamo da tempo qua e ringraziamo il progetto Sprar del Comune di Caserta che ci ha ospitato. Abbiamo imparato l'italiano e anche altre cose ma da qualche giorno la situazione sembra pesante, soprattutto con il nuovo ministro dell'Interno».
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