«Violenza sessuale di gruppo su ragazza: è la mafia nigeriana»

«Violenza sessuale di gruppo su ragazza: è la mafia nigeriana»
di Vincenzo Ammaliato
Lunedì 20 Novembre 2017, 09:47
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 “La mafia nigeriana a Castel Volturno esiste, è potente ed è molto pericolosa”. A parlare sono due donne, anche loro nigeriane, e lo hanno fatto subito dopo aver assistito a una violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza di colore, che sarebbe avvenuta sabato in un appartamento vicino al proprio, al Parco Saraceno. Il condizionale per questo caso è d’obbligo, perché all’arrivo dei carabinieri sul posto, circa mezz’ora dopo l’allarme, non è stata trovata alcuna vittima di violenza.
 

Nell’appartamento indicato dalle due donne che hanno effettuato la denuncia, infatti, c’erano solo uomini, che hanno raccontato di essere estranei a ogni tipo di violenza. Probabile che nel periodo fra la denuncia e l’arrivo di soccorsi, il gruppo di aggressori abbia cambiato nascondiglio alla giovane vittima, la quale, secondo il racconto di una delle due testimoni, sarebbe stata fatta scappare il giorno prima dai suoi aguzzini da un centro d’accoglienza di Foggia e portata a Castel Volturno per essere avviata al mondo della prostituzione. E per assoggettarla, l’avrebbero immediatamente violentata, come fanno per ogni nuova donna da avviare ai marciapiedi. Lunedì mattina, una delle due testimoni è attesa alla stazione dei carabinieri di Pinetamare per formalizzare le sue accuse.
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