Vitematta vince 4 stelle, il massimo del punteggio, nella selezione «Vini da non perdere» per il 2023, con il suo Pietra Bianca - Asprinio Igt Terre del Volturno. Ma cos'è Vitematta? È una realtà-azienda che produce il vino Asprinio Pietra Bianca IGT Terre del Volturno che è un vino alla vista brillante e trasparente con riflesso giallo paglierino tenue. E così, dopo che il Principe vino Asprinio Millesimato fu scelto nel 2018 per il compleanno della Regina Elisabetta, ora il vino viene incoronato da un premio. Non è un caso: al naso si percepiscono note fresche tipicamente agrumate mentre al palato spiccano l’acidità e la mineralità tipica dei terreni di origine vulcanica. Si tratta di un Asprinio prodotto a Casal di Principe su terreni confiscati alla criminalità organizzata. I precedenti proprietari avevano nomi altisonanti e ben noti, negli ambienti giudiziari: Francesco Schiavone «Cicciariello» e Sebastiano Ferraro. Si tratta di campagne della Terra Felix affidate nel 2009 alla cooperativa Eureka, creatrice di Vitematta, coop sociale mista aderente al consorzio di cooperative sociali Nco Nuova Cooperazione Organizzata.
Su questi terreni Eureka ha dato vita al centro di agricoltura sociale Antonio di Bona, agricoltore di Casal di Principe, vittima innocente di camorra.
Da Vitematta il vino è vinificato nelle tipiche grotte secolari dell’agro aversano scavate nel tufo.