Volontario incendiava i boschi
anziché domare le fiamme: arrestato

Volontario incendiava i boschi anziché domare le fiamme: arrestato
Giovedì 29 Aprile 2021, 19:08 - Ultimo agg. 20:34
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Un volontario della Protezione Civile del comune di Camigliano è stato arrestato dai carabinieri, su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con l'accusa di aver appiccato, tra l'otto e il nove agosto 2020, quattro distinti incendi boschivi sul Monte Maggiore.

Il volontario, un 26enne, il cui compito era anche quello di intervenire in caso di roghi boschivi, è finito agli arresti domiciliari. Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, sono partite subito dopo i quattro incendi avvenuti in meno di 48 ore. I carabinieri della stazione forestale di Calvi Risorta hanno analizzato le immagini delle telecamere di video-sorveglianza presenti nell'area della catena del Monte Maggiore dove si sono verificati i roghi, che hanno distrutto 38 ettari di bosco ricadenti in area protetta; hanno così notato che l'auto del volontario era passata più volte nella zona dove era avvenuti gli incendi, e grazie al Gps montato sulla vettura e ai tabulati del cellulare del 26enne, hanno scoperto che quest'ultimo era transitato proprio agli orari in cui il fuoco era stato appiccato. Peraltro, è emerso, il volontario aveva anche avvisato dell'incendio, ma in ritardo, ovviamente per non destare sospetti.

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