Cominciano le giornate FAI di primavera in 40 siti campani

L'iniziativa dal 25 e 26 marzo, da Napoli alla Costiera

Giornate FAI di primavera
Giornate FAI di primavera
Lunedì 20 Marzo 2023, 14:42 - Ultimo agg. 17:40
2 Minuti di Lettura

Da Napoli a Ercolano, da Capri a Sorrento, da Pozzuoli a Caserta al Cilento passando per Avellino e Benevento: tornano sabato 25 e domenica 26 marzo le Giornate Fai di Primavera anche in Campania.

Con visite in più di 40 luoghi, evento di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi che in Italia propone l'apertura di 750 luoghi inaccessibili o poco noti.

Ad ospitare la presentazione del programma è stato Palazzo Salerno, in Piazza del Plebiscito, sede del Comando Forze Operative Sud dell'Esercito, che sarà eccezionalmente aperto al pubblico delle Giornate svelando anche un sorprendente giardino storico.

Ville e palazzi, aree archeologiche, castelli, biblioteche, musei e chiese, l'offerta include siti scientifici e naturalistici, con il coinvolgimento di volontari e studenti apprendisti Ciceronì.

«Il patrimonio italiano di storia arte e natura va tutelato e valorizzato - sottolinea Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente Fai Campania - Sono necessarie più risorse, per contribuire basta una piccola azione». L'Assessore al Turismo Felice Casucci ricorda che «Il Fai è un alleato importante della Regione Campania» intervenendo con il Capo di Stato maggiore Carmine Sepe.

A Napoli saranno aperte l'Accademia di Belle Arti, l'Hotel san Francesco al Monte, un percorso trekking porterà alla scoperta della Vigna di san Martino e sarà visitabile anche l'Istituto per ciechi Colosimo. Tornano le visite a Villa Rosebery, residenza del Presidente della Repubblica.

Tra i siti visitabili: la Baia di Ieranto, bene Fai Campania, l'anfiteatro di Cuma, la Fescina di Quarto, la Villa Romana all'interno dei bagni della Regina Giovanna a Sorrento, il castello Giusso a Vico, la casa del Rosaio a Capri. L'Area Archeologica dell'Appia Antica, candidata a sito Unesco, inviterà nella zona di Mondragone. A Ravello si potrà scoprire La Rondinaia, il rifugio di Gore Vidal.

© RIPRODUZIONE RISERVATA