«Anchorman», la fisiologia del comunicatore di massa secondo Claudio Dominech

«Anchorman», la fisiologia del comunicatore di massa secondo Claudio Dominech
Mercoledì 17 Marzo 2021, 19:04
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Si intitola «Anchorman, Fisiologia di un comunicatore di massa», il nuovo libro del giornalista e conduttore televisivo Claudio Dominech, pubblicato in formato cartaceo ed eBook sulla piattaforma di self-publishing KDP, in vendita su Amazon (codice QR in fondo all’articolo).

Il manuale è una disamina attenta e vivace sulla figura dell’anchorman, dalla quale viene fuori un artista in equilibrio tra professionalità ed estro. Un’interpretazione inedita del ruolo del presentatore che esprime talento osservando la tecnica, che parla e si muove con esperienza e consapevolezza, che trascende se stesso nell’improvvisazione. Ispirato dal proprio percorso formativo e professionale, l’autore condensa i principi artistici e tecnici della conduzione, rivoluzionandone la natura originaria.

Obiettivo ultimo del manuale è il raggiungimento di un’idea lucida del conduttore TV e delle sue declinazioni, al confine tra scienza e arte, tesa a favorire le motivazioni e i modelli appropriati su cui lavorare. L’opera si sviluppa in undici “puntate” suddivise in due blocchi ciascuna.

Un primo, teorico, dedicato allo studio degli strumenti professionali, dalla preparazione sugli argomenti da trattare sino alla propria emotività, passando per gli elementi di dizione, propedeutici all!esercizio della professione.

Un secondo blocco invece, pratico, volto all’applicazione del materiale didattico a disposizione. Si comincia con l’indagare la componente caratteriale, guidando il lettore nella gestione delle emozioni, procedendo poi con l’apprendere e metabolizzare regole e tecniche sul linguaggio: respirazione, articolazione, fonetica. Inoltre, l’analisi e l’arricchimento del proprio bagaglio culturale allo scopo di valorizzare l’espressione verbale e non verbale in favore di una comunicazione sinergica tra voce e corpo.

Ancora, un confronto reale e diretto con le esperienze vissute di fronte alla camera, per un addestramento all’imprevisto, perciò all’improvvisazione, seguito da prove di conduzione sui diversi format che completano il volume (talk show, tg, travel show, public speaking, web e social, radio), attraverso cui sperimentare lo stato dell’arte di ognuno.

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