«Cortocircuito culturale», Claudio Mattia Serafin tra principio critico e principio di realtà

«Cortocircuito culturale», Claudio Mattia Serafin tra principio critico e principio di realtà
Sabato 10 Luglio 2021, 18:00
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«Cortocircuito culturale. Dal pensiero critico al principio di realtà» è l'ultima opera letteraria di Claudio Mattia Serafin, scrittore di narrativa e di saggistica, docente di deontologia e pedagogo. 

«Il cortocircuito del titolo - spiega l'autore - prende le mosse dalle tante sperimentazioni che ho avuto il privilegio di svolgere, negli anni, assieme ai lettori, agli studenti e a tutti coloro che si interessano della dignità del sapere. Essendo l’oggi un momento storico che è sì intriso dell’illuminismo classico, ma che si appresta anche a vivere bruschi, se non emozionanti cambiamenti, è parso evidente come, ancora una volta, siano il raziocinio umano e una forte volontà morale a doversi rendere i veri e propri artigiani del mutamento, prima che quest’ultimo avvenga per cause naturali o casuali». 

«Benché tutto questo avvenga in maniera quasi inconscia - continua Serafin - il giovane, l’adulto o il saggio anziano non dovrebbero mai rinunciare all’esercizio del proprio pensiero critico, sapendo così distinguere il progresso fine a se stesso da quello che invece è davvero in grado di elevare tanto la nostra soggettività, quanto - su un piano più oggettivo - il tessuto sociale che ci ospita. Leggere per credere, dunque: ho voluto valorizzare la figura del singolo sotto molteplici aspetti, dalla pregnanza dei momenti che egli/ella vive, sino al potenziamento di tutte le sue qualità personali, deontologiche, di studio e professionali, con i seguenti strumenti del mestiere sempre a portata di mano: ordine mentale e chiarezza di pensiero; educazione, savoir faire e radici culturali solide come mezzi privilegiati di lavoro; comprensione dei profili identificativi di un’impegnata e consapevole azione civile».

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