Diritto d'autore, la battaglia finale: duello a Bruxelles sul copyright

di Francesco Pacifico
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Giulio Papetti, in arte Mogol, chiama tutti alle armi: «Siamo
in guerra, si sta attentando al diritto d'autore. Responsabili
sono le multinazionali piene di miliardi. Ma spero tanto che
vinceremo: loro hanno i miliardi e fanno attività di
lobbying, noi aBbiamo ragione». Luigi Di Maio invece è
convinto che siamo di fronte a «un attacco alla
libertà della rete». Domani a Bruxelles s'inizia a
votare la direttiva Ue sul copyright, l'altro pezzo dopo il
nuovo regolamento della privacy (il Gdpr passato nei mesi scorsi)
con il quale la Ue prova a dare una forma giuridica a un settore,
l'It, che è cresciuto anche grazie alla deregulation. E
nell'aula dell'Europarlamento partiti e deputati dei
singoli gruppi sono spaccati anche trasversalmente, che nessuno sa
scommettere sull'esito finale.
Martedì 11 Settembre 2018, 10:30 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 10:47
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