Dopo la sconfitta elettorale del 2016, e l'elezione del suo sfidante Donald Trump, Hillary Clinton - ha confessato - si è ripresa dalla batosta scoprendo una nuova passione: i gialli. Si è buttata a capofitto nella lettura finché ha deciso di buttarsi nella mischia e di imitare l'esempio del marito Bill (autore di un libro con James Patterson, "Il presidente è scomparso"). Allo stesso modo del romanzo finito nella top ten dei libri più venduti del New York Times, il romanzo che Hillary ha scritto con Louise Penny, una professionista del genere crime, è un thriller politico.
In una inconsueto esempio di collaborazione, "State of Terror", il romanzo a quattro mani, sarà pubblicato il 12 ottobre da Simon and Schuster e St.
I'm thrilled to be writing my first book of fiction with Louise Penny, one of my favorite authors and a dear friend. Get ready for some high-stakes diplomacy and treachery. https://t.co/f7yybDWjqz pic.twitter.com/St4BNwgBK0
— Hillary Clinton (@HillaryClinton) February 23, 2021
Gli elementi della suspense ci sono tutti. E sono presi a piene mani dall'attualità. Una Segretaria di stato di fresca nomina con il compito di ricostruire la leadership americana dopo anni di diminuita influenza all'estero viene subito messa alla prova da una ondata di attentati terroristici che rischiano di destabilizzare l'ordine mondiale. Nella protagonista, che «si è unita all'amministrazione del suo rivale», proprio come quando la
Clinton divenne segretario di Stato di Barack Obama che l'aveva battuta alle primarie, c'è molto della vita di Hillary.