La tenacia delle donne del Sud nel primo romanzo di Mariella Romano

La tenacia delle donne del Sud nel primo romanzo di Mariella Romano
di Francesca Mari
Lunedì 19 Luglio 2021, 16:09
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La storia di una donna e di tante donne del Sud che, tra pregiudizi, ganci di mentalità retrograde e violenze morali e fisiche cerca di ritrovare se stessa nel rispetto, in primis, della sua dignità. «Ricciola di mare» è la prima fatica letteraria di Mariella Romano, giornalista di Torre del Greco, collaboratrice di alcune importanti testate nazionali tra cui il Mattino. Il romanzo, psicologico e a tratti noir, è stato completato in piena pandemia e publicato a marzo scorso dalla casa editrice locale Duemme ed ora è già alla prima ristampa; a Torre del Greco è il libro più venduto tra quelli degli scrittori locali. Ricciola di mare nasce in primavera, il giusto tempo per un romanzo introspettivo, ambientato in un paese del Sud, che racconta la storia di un'avvocatessa di successo in fuga da un dolore di cui ignora l’origine. La protagonista, alla ricerca della verità, inizia un viaggio nel passato e nel suo Dna. Torna nei luoghi dell'infanzia, rivive l’adolescenza, rivede i personaggi della gioventù, s’imbatte nelle mille sfaccettature dell’amore e dell'amicizia e scopre, nei segreti della famiglia, le radici profonde del male oscuro che la tormenta.

«Ho scritto questo romanzo ispirandomi alle donne e agli uomini - spiega Mariella Romano - che ho incontrato nel corso della mia professione di giornalista. Anche se in Ricciola di mare è predominante la figura femminile, nella vita della protagonista - e nell'evolversi della storia - diventa centrale il ruolo maschile e si rivela fondamentale l'amore genitoriale. La storia che ho immaginato, si snoda tra gli anni Settanta e i giorni nostri: racconta un'epoca non troppo lontana dove i pregiudizi, le ferite, le paure, ma anche la forza delle donne, sembrano far parte del patrimonio genetico dei personaggi che descrivo». L’autrice poi racconta la genesi del romanzo. «Ho impiegato anni a tirare il manoscritto fuori dal cassetto - prosegue - e a spedirlo ad un editore: mi frenava il pensiero di essere in tanti a scrivere e in pochi a leggere.

Ma poi ha prevalso in me il desiderio di un'altra maternità e dalla testa non si è più schiodata l'idea di mettere al mondo Ricciola di mare. Perciò ho accolto con gioia immensa la proposta di pubblicazione arrivata da Marianna Lasala e Mauro Vingiani - Edizioni Duemme - imprenditori di Torre del Greco che promuovono la cultura e il patrimonio artistico dell'area vesuviana.

I giorni che hanno preceduto il cosiddetto visto si stampi, li ho vissuti in sala travaglio e il parto è stato emozionante. Tutto ha avuto il sapore della scoperta: dalla correzione delle bozze alla scelta della copertina creata da Antonio Di Rosa, al servizio fotografico realizzato da Mimmo Torrese: professionisti del territorio con i quali è stato bello condividere l'inizio di questa nuova avventura».  Ricciola di mare, da lunedì 22 marzo, è disponibile nelle librerie di Torre del Greco ma si può acquistare anche su diverse piattaforme on line. «Da questo momento, dunque, il romanzo che ho messo al mondo - conclude la Romano - è come il figlio cresciuto che inizia a viaggiare da solo. Spero che vi emozioni così come ha emozionato me».

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