Polonia, Amalia De Simone e Assia Fiorillo protagoniste del film festival in Olsztyn tra musica, cinema e giornalismo

Polonia, Amalia De Simone e Assia Fiorillo protagoniste del film festival in Olsztyn tra musica, cinema e giornalismo
Martedì 18 Ottobre 2022, 10:19
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«Abbiamo scelto di aprire e chiudere il festival con il giornalismo di Amalia e la musica di Assia perché grazie al loro lavoro abbiamo avuto uno spaccato autentico del mondo carcerario e attraverso la varietà delle storie trattate, una visione che secondo noi finisce per essere universale in cui anche noi ci riconosciamo». Commenta così Magdalena Socha la diretric dell'international film festival in Olsztyn Prison Movie in Polonia. 

Amalia De Simone, giornalista e autrice del documentario Caine, e Assia Fiorillo cantante e autrice delle musiche, sono state ospiti centrali per i 4 giorni del festival, protagoniste di proiezioni e dibattiti alla facoltà di giornalismo e esibizioni all’auditorium della filarmonica di Varia-Masuria.

De Simone e Fiorillo erano state contattate dopo la visione del documentario “Caine”, andato in onda in Italia su Rai 3, realizzato dalla De Simone con la collaborazione di Simona Petricciuolo, che ha come protagoniste la cantautrice Assia Fiorillo e le detenute di Fuorni e Pozzuoli.

L’occasione è stata quella di un festival unico al mondo, il Prison Movie, che ha come focus la vita e il lavoro dietro le sbarre e che ha visto la partecipazione in 10 anni di più di 200 film e quest’anno di 40 opere provenienti da tutto il mondo. La vita nelle carceri femminili campane di Fuorni e Pozzuoli, le vite delle detenute, le storie di camorra, ma anche i loro sentimenti, il desiderio di riscatto, la solitudine, le paure, la maledizione, il sistema carcerario italiano con le sue disfunzioni e i suoi punti di forza sono stati argomenti di interesse e discussione per le autorità civili e militari polacche, esponenti della cultura, del cinema, della musica della regione a nord della Polonia.

Coraggiosamente gli organizzatori del festival internazionale hanno scelto come trailer di Caine, proiettato più volte e in più sedi, la storia d’amore tra due detenute, scegliendo così un tema molto controverso a causa delle discriminazioni subite dalla comunità LGBTQIA+ da parte dell’attuale governo polacco.

Gli appuntamenti, intervallati da interviste radio-televisive, sono stati due giorni di incontri con studenti e docenti della facoltà di giornalismo, sui temi del documentario Caine ma anche su altre inchieste giornalistiche prodotte da Amalia De Simone.

Uno dei momenti più intensi è stata l’esibizione di Assia Fiorillo insieme con il quartetto d’archi dell’orchestra filarmonica di Olsztyn che hanno eseguito “Io sono te”, brano tratto dalla colonna sonora di Caine, di cui è autrice la Fiorillo e primo singolo del cd "Assia", con un arrangiamento che armonizzava i suoni della musica classica e l’elettropop.

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L’esibizione su cui scorrevano alcune immagini del documentario e la traduzione del testo, ha commosso la platea che ha tributato ad Assia Fiorillo un lunghissimo e sentito applauso. 

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