SalerNoir Festival, VII edizione:
si comincia con Roberto Costantini

SalerNoir Festival, VII edizione: si comincia con Roberto Costantini
Domenica 11 Luglio 2021, 19:25 - Ultimo agg. 19:30
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Si apre domani, lunedì 12 luglio, la settima edizione del SalerNoir Festival le notti di Barliario, uno degli appuntamenti italiani per gli autori di genere. Ogni serata, fino al sabato 17, con un extra time eccezionale il 4 agosto, avrà un tema, che sarà trattato attraverso un libro e il suo autore. Così ai conduttori delle presentazioni, sarà affiancato un esperto del tema. Dal pubblico interverranno i giornalisti della “Tribuna Stampa”.

Il vernisszage è in programma domani alle ore 19.30, nel Quadriportico del Duomo di Salerno, con i saluti istituzionali del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, del Presidente della Fondazione Carisal Domenico Credendino, e l’introduzione della Direttrice artistica, la scrittrice Piera Carlomagno.

Tema della prima serata sarà “Il noir e il senso del male”, con la presentazione dell’ultimo romanzo di Roberto Costantini “Una donna in guerra”, edito da Longanesi. Costantini dialogherà con Angelo Cennamo, avvocato e blogger, titolare della pagina web Telegraph Avenue. Leggerà alcuni brani del libro, l’attrice Marica De Vita. In Tribuna Stampa, Stefano Pignataro, Paolo Romano e Alfonso Sarno.

Tre i Premi che SalerNoir Festival le notti di Barliario assegnerà anche quest’anno.

Il primo è quello dedicato alla memoria di Attilio Veraldi: riconoscimento allo scrittore che, con le proprie storie e i propri personaggi, ha meglio saputo interpretare e continuare la tradizione della “scuola dei duri” di cui il grande giallista napoletano, prematuramente scomparso nel 1999, è stato tra i fondatori in Italia. Dopo Massimo Carlotto, Andrea G. Pinketts e Carlo Lucarelli, è la volta di Antonio Manzini, il “papà” di Rocco Schiavone, vicequestore duro dal cuore tenero che ha spopolato in libreria ma anche in televisione, grazie alla fiction magistralmente interpretata da Marco Giallini. Antonio Manzini ritirerà il premio venerdì 16 luglio nel Quadriportico del Duomo, dopo aver presentato, con Sara Bilotti e Massimiliano Amato, direttore del Premio, l’ultima avventura di Schiavone, “Vecchie conoscenze”, pubblicata come il resto dei romanzi della serie da Sellerio. A consegnarglielo, sarà Luisa Veraldi, ultima superstite della famiglia del maestro partenopeo, madrina della serata.

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