Tommaso Avagliano, ecco le «Poesie di una vita» e una nuova collana per Marlin

Tommaso Avagliano, ecco le «Poesie di una vita» e una nuova collana per Marlin
Martedì 22 Marzo 2022, 16:01
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«Torna domani, inverno. Poesie di una vita (1959-2021)» di Tommaso Avagliano è una novità Marlin editore. Un volume che inaugura la collana La ginestra, dal titolo della famosa poesia scritta da Giacomo Leopardi nel suo periodo “napoletano”. Il libro raccoglie per la prima volta tutta la produzione poetica dell’editore, poeta e scrittore, scomparso nel settembre 2021, con quarta di copertina firmata dal poeta Elio Pecora e introduzione del giornalista e storico Mario Avagliano.

La presentazione è in programma sabato 26 marzo, alle 17.30, al Social club tennis di Cava de’ Tirreni.

L’evento è organizzato dal Comune di Cava, il Social tennis club, il Centro studi per la storia di Cava, l’Associazione giornalisti Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone” e l’Associazione talenti.

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Il programma prevede i saluti del sindaco Vincenzo Servalli, del presidente del Social tennis club Luca Ricciardelli e gli interventi dei direttori della nuova collana di Marlin: Rosa Giulio, ordinaria di Letteratura italiana all’Università di Salerno, e Alberto Granese, critico letterario e saggista. Letture di Mimmo Venditti e omaggio musicale a cura di Camilla Paoletti. Conduce il giornalista Franco Bruno Vitolo. Saranno presenti la moglie dell’autore, Lia Redi, e i figli Mario, Sante e Luciano Avagliano.

Diverse poesie di Tommaso Avagliano sono dedicate alla sua famiglia e alla sua amata Cava, con versi su Mamma Lucia, Sant’Arcangelo, Monte Finestra, la Badia e la Pietrasanta, l’Epitaffio, Marina di Vietri e Raito. La produzione è suddivisa in sezioni con versi di volta in volta nostalgici, leggeri, puntuti, passionali, ironici, erotici. Poesie che toccano i temi universali della formazione adolescenziale, dell’amore, della famiglia, dell’amicizia, del tradimento, della natura, della bellezza, dell’arte, della politica e della guerra.

«Se un’opera di poesia, per essere tale, deve commuovere chi legge, nel senso di muoverlo dentro, di attrarlo nelle sue musiche, di condurlo dove la vita si mostra libera e vera, a questo libro va riconosciuto un così vasto esito», sottolinea il poeta Elio Pecora.

«Intellettuale completo dalla grande preparazione classica, che si rivela nelle traduzioni dei lirici greci e latini, e poeta attento alla musicalità del verso e alla raffinata limatura. Sensibilità, vena introspettiva, ironia, argutezza, motti di spirito e sensualità caratterizzano la vena poetica di Tommaso Avagliano, innamorato delle sue radici meridionali e della dimensione familiare», evidenzia il critico letterario Alberto Granese.

«Nello stesso tempo, Tommaso Avagliano era sempre attento al dibattito delle idee e a ogni novità culturale, oltre a possedere un’approfondita conoscenza letteraria e un’infinita curiosità nei confronti degli altri, confermata dall’ottimo contributo dato come editore», aggiunge.

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