L'arte moderna all'asta a Bolzano
con i maestri della Pop Art

L'arte moderna all'asta a Bolzano con i maestri della Pop Art
Giovedì 29 Novembre 2018, 06:00
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Dopo lo straordinario successo dell’asta di arte moderna della scorsa primavera, si rinnova, a Bolzano l’appuntamento con l’Arte Moderna, in programma a fine novembre nella suggestiva cornice di Castel Mareccio. Saranno 150 i lotti, tutti di pregiatissimo valore, battuti all’incanto dalla casa d’aste altoatesina Bozner Kunstaulktionen, leader in tutto il territorio che va da Innsbruck a Verona.

«Appassionati e collezionisti resteranno soddisfatti anche in questa 37esima edizione – promette il direttore della Bozner Kunstauktionen Stefano Consolati – Abbiamo volutamente scelto di non presentare moltissimi lotti, prediligendo la qualità sulla quantità. In questa edizione abbiamo puntato l’attenzione solo su opere di grande pregio e tutte di interesse nazionale ed internazionale».

Da Tullio Crali a Fausto Melotti, Mimmo Rotella, Getulio Alviani, fino ai grandi maestri della Pop Art Americana, come Wharol e Lichtenstein, che hanno influenzato grafici, designer ed artisti di tutto il mondo, come Robert Mappelthorpe. All’asta, tra le altre, anche le sue immagini scattate a Villa Lysis a Capri. Da sempre legato alla città di Napoli, il fotografo americano Mappelthorpe espose nella Galleria Amelio a Napoli settanta fotografie per lo più realizzate, nel 1983, in città, a Cuma e a Capri appunto. La mostra comprese foto di nudi, oggetti e autoritratti tra i quali quello dello stesso Lucio Amelio, Andy Warhole Alex Simotas.

Inoltre verranno messe all’asta anche un nucleo significativo di opere di di arte analitica (un grande dipinto di Carlo Battaglia degli anni ’70, lavori di Verna e Aricò) tutti esposti negli anni settanta/ottanta alla Galleria storica il Sole di Bolzano di Marcello Bizzarri della cui storia si è appena conclusa una ampia retrospettiva al Museo Civico di Brunico. Non mancherà la grafica di qualità con opere di Francis Bacon, Soll Lewitt e Cy Twonbly.
 
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